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Pasqua, Pasquetta e le restrizioni anti-covid: cosa si può fare e cosa no, tutte le regole

Pubblicato: 03/04/2021 19:57

Pasqua 2021 è arrivata ed è un dèja-vu di quella dello scorso anno. L’Italia, anche stavolta come durante il periodo natalizio, entra totalmente in zona rossa. Ci sono diverse misure previste per i giorni di festa di Pasqua e Pasquetta, come ad esempio le visite a parenti ed amici: alcune di queste norme ricalcano quelle dello scorso Natale.

Restrizioni: cosa si può fare a Pasqua

Il lungo week-end di Pasqua ancora in tempi di Covid-19 sarà ricco di restrizioni. Per tre giorni l’Italia intera sarà in zona rossa e la mobilità tra Comuni e Regioni sarà vietata. Saranno 70mila gli agenti delle forze dell’ordine schierati per i controlli.

Come durante le festività natalizie, domenica 4 aprile sarà vietato uscire di casa se non per comprovate esigenze lavorative, di salute… e lo si potrà fare muniti di autocertificazione. Molte Regioni come il Piemonte hanno anche stabilito la chiusura dei supermercati a partire dalle ore 13.

Le visite a parenti e amici sono consentiti per un massimo di due adulti (ed eventuali minori sotto i 14 anni a carico) non facenti parte del nucleo familiare. Le visite sono consentite nelle fasce orarie non coperte dal coprifucoo, che resterà in vigore dalle 22 alle 5 del mattino. Il pranzo di Pasqua è consentito nel rispetto delle regole di distanziamento sociale anche a tavola e non scambiarsi posate e bicchieri.

Si può andare a messa ma muniti di autocertificazine e nel rispetto delle norme anti-covid; a tal proposito la Cei ha fatto avere ai fedeli una lista delle regole da rispettare. Lo scambio del segno di pace non avverà in maniera tradizionale ma con un inchino guardandosi negli occhi.

Restrizioni: cosa si può fare a Pasquetta

Le stesse regole varranno anche per il giorno di Pasquetta, lunedì 5 aprile, in aggiunta saranno vietate le gite e le scampagnate tipiche del Lunedì dell’Angelo. Sarà invece possibile praticare attività sportiva all’aperto per conto proprio e nell’ambito del proprio comune negli orari previsti dal coprifuoco. Le visite ai non conviventi e i pranzi sono consentiti.

In diverse Regioni come Piemonte, Toscana, Trentino Alto-Adige… è stato vietato lo spostamento nelle seconde case. La Sardegna ha vietato l’ingresso ai non residenti nell’Isola fino al 6 aprile.

Per tutto il week-end sono stati invece consentiti gli spostamenti verso un Paese estero a basso rischio, le classi sono: A, B, C, D. A tutti è richiesto un tampone negativo o isolamento fiduciario di 5 o 14 giorni in base al Paese in cui si è stati. Per avere certezza è consigliato consutlare il sito del ministero della Salute.

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Ultimo Aggiornamento: 06/04/2021 13:58