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Saman, il messaggio della madre per convincerla a tornare: “Stiamo morendo”

Pubblicato: 16/06/2021 16:03

Emergono sempre nuovi dettagli mentre vanno avanti le indagini sulla scomparsa di Saman Abbas, 18enne le cui tracce si sono perse oltre un mese fa a Novellara. Dopo il fermo in Francia e l’estradizione del cugino della giovane, ora viene a galla un messaggio, inviato presumibilmente dalla madre della giovane per convincerla a tornare a casa quando questa si trovava in una comunità protetta.

Saman, il messaggio della madre per farla tornare a casa

Ti prego fatti sentire, torna a casa. Stiamo morendoTorna, faremo come ci dirai tu“, sarebbe questo il contenuto di un sms inviato da Nazia Shaheen, 48 anni, alla figlia Saman Abbas. A rivelarlo in queste ore è la Gazzetta di Reggio che fa risalire il messaggio a dicembre. La giovane si trovava lontano dai genitori, in una casa-famiglia, dopo averli denunciato perché volevano costringerla a un matrimonio combinato. La 18enne lascerà poi la casa protetta 4 mesi dopo.

Saman Abbas: il cugino davanti al gip

La Procura Reggio Emilia, intanto, avrebbe aperto un fascicolo per omicidio, ritenendo ormai che la giovane scomparsa sia stata uccisa. Sarebbero 5 le persone attualmente iscritte nel registro degli indagati, i genitori, uno zio e 2 cugini della ragazza. Solo uno di loro, un cugino, Ikram Ijaz, si troverebbe in custodia in Italia. L’uomo non avrebbe risposto alle domande del gip, avvalendosi della facoltà di non rispondere, ma avrebbe fatto alcune dichiarazioni spontanee. “Ha dichiarato di non aver nulla a che vedere con la sparizione della ragazza. Ha manifestato l’intenzione di rendere dichiarazioni più approfondite al pm nei prossimi giorni“, riporta Ansa le parole del suo avvocato. A parlare con le autorità anche il fratello minore di Saman che avrebbe raccontato agli investigatori di sospettare che lo zio possa averla strangolata. In mano ai carabinieri anche un video in cui si vedono tre uomini aggirarsi nei pressi della casa in cui la ragazza viveva armati di pala. Il filmato risale alla sera del 29 aprile scorso.