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Enrico Papi parla con schiettezza delle voci e delle continue domande sulla sua sessualità: “Un classico”

Pubblicato: 21/06/2021 16:07

Dopo il successo su TV8, Enrico Papi è pronto a tornare in Mediaset per la nuova stagione di Scherzi a parte. Per l’occasione il conduttore si è raccontato in un’intervista, ripercorrendo la carriera televisiva e rispondendo anche a questioni pertinenti la sua sessualità. L’argomento nel corso degli anni ha alimentato il gossip intorno alla sua figura. Ecco cosa ha detto a riguardo.

Le voci sulla sessualità di Enrico Papi

Sebbene sia sposato da 23 anni con Raffaella Schisino, dalla quale ha avuto anche 2 figli, Enrico Papi è stato più volte al centro di gossip e rumors decisamente hot. Ne è una conferma il fatto che, nel corso di una recente intervista al settimanale Chi, l’argomento sia emerso nonostante il focus riguardasse il ritorno in Mediaset.

Alle domande il presentatore ha risposto: Le voci sulla mia sessualità? Un classico per chi fa questo mestiere, anche se non le nascondo che oggi più che mai potrei innamorarmi, in senso lato, di chiunque. E senza alcun problema. A oggi non è mai successo, pur avendo avuto i miei corteggiatori”. Concludendo poi: “Ma quando sento qualcuno rivendicare la sua eterosessualità inorridisco. Mi sembra quasi un’offesa”.

Enrico Papi nuovo volto di Scherzi a parte

Come detto, la notizia principale dell’intervista è il suo ritorno in Mediaset dopo anni di lontananza passati su TV8, ottenendo un ottimo successo di ascolti con i suoi programmi Guess My Age – indovina l’età e Name That Tune – indovina la canzone.

A 3 anni dall’ultima edizione e dopo molti rinvii, ora Canale 5 ha annunciato che la nuova stagione del fortunato programma, nato nel 1992, partirà a settembre 2021. A condurla sarà proprio Enrico Papi che racconta: “Ho passato così tanti anni in casa Mediaset che, in qualche modo, la considero una seconda famiglia: sono entrato giovane e single sono uscito sposato e con 2 figli”.

E rispetto al suo approdo negli studi di Cologno Monzese ricorda: “La prima volta nell’aprile del 1996, mi notò Silvio Berlusconi mentre conducevo Chiacchiere su Rai 1. Mi mise su Canale 5 al posto di Vittorio Sgarbi con Papi Quotidianamente”.

Il bullismo tra colleghi

Quando Papi abbandonò improvvisamente Mediaset, in molti si chiesero quali fossero le reali motivazioni di una decisione così drastica. Come già rivelato al settimanale Nuovo, il presentatore ha ammesso: “Sono stato vittima di bullismo televisivo. Purtroppo ci sono delle cose che si possono raccontare e altre no, ma sta di fatto che quando una persona dice di volersi allontanare dalla tv per sua scelta, in realtà è una decisione ‘costretta’ da altre persone”.

Nel corso dell’intervista a Chi ripercorre quelle vicende con un atteggiamento decisamente più sereno e consapevole, segno che molti attriti si sono oggi risolti. “Purtroppo in tv esiste un certo atteggiamento di prepotenza. Bullismo ricevuto da chi? Da colleghi potenti. Quando possono non rinunciano mai alle scorrettezze, ma le dirò: non porto rancore, per fortuna esiste l’ascolto”.