Vai al contenuto

Selvaggia Lucarelli racconta la morte del fratello Simone: “L’irresponsabilità di un adulto che doveva badare”

Pubblicato: 30/06/2021 11:11

La storia del piccolo Nicola, scomparso qualche giorno fa nei boschi del Mugello e ritrovato dal giornalista de La vita in diretta ha colto l’attenzione di molti italiani, che con preoccupazione hanno seguito le indagini. Fra coloro che più sono stati colpiti dalla vicenda, c’è anche la famiglia di Selvaggia Lucarelli. La giornalista ha raccontato infatti che i suoi genitori hanno perso un figlio prima che lei nascesse e ha riflettuto sul dovere che gli adulti hanno di prendersi cura dei bambini.

Selvaggia Lucarelli e la rivelazione sul fratello: “Morì soffocato”

La scorsa settimana, l’Italia è rimasta con il fiato sospeso per più di un giorno per via della notizia della scomparsa del piccolo Nicola, nei boschi del Mugello. Il bambino è poi stato ritrovato sano e salvo e ha potuto riabbracciare i suoi genitori, fra la commozione dei carabinieri e del giornalista che l’avevano ritrovato. La storia della famiglia toscana ha scosso molte persone che con preoccupazione hanno seguito l’episodio. In molti hanno inevitabilmente riflettuto sui pericoli della vita e su come una semplice distrazione momentanea possa portare a esiti inattesi e tragici. Nelle ultime ore, la giornalista Selvaggia Lucarelli ha raccontato in un lungo articolo per Tpi come anche la sua famiglia abbia sofferto a causa della mancata attenzione di un adulto nei confronti di un bambino.

La Lucarelli ha rivelato che suo padre ha condiviso con lei il dolore provato seguendo la notizia della sparizione del piccolo Nicola. La giornalista ha quindi svelato ai lettori una triste vicenda familiare. “Tutti voi, alla fine, siete dei miracolati le ha detto suo padre, riferendosi a lei e ai suoi due fratelli. Ce ne era anche un altro, di fratello, Simone, venuto al mondo qualche anno prima di me ha spiegato Selvaggia. Era nato da poco, dormiva nel suo lettino in ostetricia. Secondo la ricostruzione dei miei genitori, un’infermiera uscì forse a fumarsi una sigaretta, lui ebbe un rigurgito. Morì soffocato ha inoltre aggiunto condividendo la tragica storia.

Selvaggia Lucarelli sulla morte del fratello: “Irresponsabilità di un adulto”

Ricostruito brevemente l’accaduto, la Lucarelli ha poi iniziato una lunga riflessione sul ruolo degli adulti e sulle loro responsabilità nei confronti dei bambini. La distrazione, la leggerezza, l’irresponsabilità di un adulto che doveva badare a dei neonati sono costate la vita a un fratello che non ho mai conosciuto ha osservato. “Quasi tutti gli adulti del mondo, investiti del difficile ruolo di prendersi cura di bambini piccoli, hanno vissuto quegli attimi di pre-morte che sono il momento in cui qualcosa – si scopre – è sfuggito alla loro attenzione ha poi aggiunto.

La giornalista ha quindi ricordato i vari attimi di distrazione che un genitore può vivere nel corso della sua quotidianità. “Il momento in cui ti volti un attimo e tuo figlio non è più accanto a te. Quello in cui vai a girare il sugo nella pentola e tuo figlio ha avuto il tempo per arrampicarsi da qualche parte. Quello in cui rispondi al telefono e tuo figlio sta infilando un soldatino nella presa. […] Quello in cui sei convinto che tuo figlio sia lì e invece se n’è andato”.

Selvaggia Lucarelli e gli incidenti d’infanzia

Sempre riportando le parole del padre, Selvaggia Lucarelli ha spiegato che lei e i suoi fratelli hanno spesso messo a repentaglio la loro stessa vita giocando da bambini. Lei, per esempio, camminò sul parapetto di un terrazzo al secondo piano di casa sua, a soli 4 anni. Il rischio di cadere fu evitato solamente grazie al pronto intervento del padre. Uno dei suoi fratelli diede fuoco al suo lettino, mentre l’altro rischiò di affogare in vacanza. La giornalista ha poi ricordato di quando lei e gli altri due bambini hanno ignorato il pericolo, rischiando la vita pur di inventarsi nuovi giochi. “I miei sono stati genitori irresponsabili, poco attenti, da segnalare ai servizi sociali? Direi di no. Sono stati però fortunati, come quasi tutti i genitori al mondo. E, sì, noi siamo dei miracolati ha concluso sicura.

Selvaggia Lucarelli contro le polemiche sui genitori del piccolo Nicola

“Le polemiche sul piccolo Nicola e la presunta scelleratezza dei suoi genitori definiti ‘hippy’, ‘fricchettoni’, ‘irresponsabili’, ‘criminali’– ha spiegato Selvaggia- mi ha colpita molto proprio perché parte da un assunto presuntuoso e illusorio, ovvero quello di avere sempre l’assoluto controllo sui figli”. La Lucarelli ha poi rivelato di sapere che spesso anche suo figlio Leon ha rischiato di perdere la vita, giocando in maniera innocua. Mi è andata bene. Gli è andata bene ha dichiarato, ripercorrendo gli episodi dai possibili esiti tragici, conclusi sempre nel migliore dei modi.

La giornalista ha concluso il suo articolo ribadendo ancora una volta che tutti possono sbagliare, genitori compresi, e spiegando come a suo avviso non sia corretto condannare mamma e papà del piccolo Nicola per il loro comportamento e le loro scelte.