Green Pass, due parole di cui non si fa altro che parlare da settimane ormai e che da oggi diventano realtà. Da oggi scatta l’obbligo del certificato verde in tutta Italia per tutti i luoghi al chiuso e non solo. Saranno diverse infatti le occasioni in cui sarà bene averlo con sé, ecco tutte le regole da tenere a mente per non trovarsi impreparati, soprattutto se si è in vacanza.
Green Pass: da oggi scatta l’obbligo
Scatta oggi, venerdì 6 agosto, l’obbligatorietà della certificazione verde, Green Pass, per accedere a bar, ristoranti al chiuso, cinema, teatri, eventi sportivi…. Il Green Pass viene rilasciato già dopo la prima dose del vaccino, passati i 15 giorni dalla somministrazione, e dopo la seconda, per certificare l’avvenuto completamento del ciclo vaccinale. Il Green Pass, dopo la seconda dose, ha validità fino a 9 mesi.
In caso di malattia e guarigione da Covid-19, il Green Pass avrà validità di 6 mesi invece, ma richiede comunque l’esito negativo di un tampone nelle 48 ore precedenti. Non è obbligatorio per i bambini e ragazzi sotto i 12 anni, a differenza dello Stato di Israele che a partire dall’8 agosto lo richiederà anche per loro. Per quanto riguarda i soggetti che non hanno potuto vaccinarsi a causa di determinati problemi di salute, il ministro Speranza ha diramato una circolare di esenzione.
Dove è richiesto il Green Pass a partire dal 6 agosto
Sono diverse le attività al chiuso e non solo dove sarà richiesto il Green Pass a partire da oggi, venerdì 6 agosto:
- Ristoranti al chiuso
- Bar al chiuso (al tavolo, non al bancone)
- Palestre
- Piscine
- Teatri
- Cinema
- Musei
- Spettacoli aperti al pubblico
- Concerti
- Palestre
- Centri benessere
- Sagre
- Fiere
- Convegni
- Congressi
- Centri termali
- Parchi tematici
- Sale gioco
- Sale bingo
- Centri scommesse
- Casinò
- Eventi sportivi
- Eventi pubblici
Il Green Pass non sarà richiesto per recarsi in chiesa e in oratorio.
Come avere il Green Pass
Per richiedere il Green Pass occorre attendere il codice che sarà inviato via mail dal Ministero della Salute, nel quale è presente il codice necessario per scaricarlo sia in formato PDF, sia sulle app Immuni e Io. In casi di mancata recezione mail, sul sito del Ministero della Salute è segnalata la procedura da seguire; altrimenti basta recarsi in farmacia o presso il proprio medico curante con la tessera sanitaria.
Green Pass, sanzioni e controlli: come funziona
Stando a quanto previsto dal decreto, spetterà ai titolari e/o i gestori delle attività a controllare il Green Pass e i documenti attraverso la verifica C-19, app ufficiale del ministero della Salute. I controlli potranno essere svolti anche dalle forze di polizia.
In caso di mancato controllo e/o violazione sono previste sanzioni che vanno da 400 e 1000 euro sia a carico dell’esercente sia dell’utente. Nel caso in cui siano riscontrate violazioni ripetute in 3 giorni diverse, l’attività rischia la chiusura da 1 a 10 giorni.