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Grande Fratello Vip al via, Signorini su regole e squalifiche: “Più elastici sul politicamente corretto”

Pubblicato: 11/09/2021 18:38

Il Grande Fratello Vip è pronto a cominciare, per portarci dentro la Casa più spiata d’Italia con nuovi concorrenti e anche nuove regole. Alfonso Signorini sarà ancora una volta il conduttore e si prepara a gestire concorrenti che, come visto nelle scorse edizioni, spesso cadono su parole controverse che potrebbero causarne la squalifica. Questa edizione del GF Vip, come spiegato dallo stesso conduttore, chiuderà un occhio sul “politicamente corretto“, mentre rimane l’intransigenza sulle bestemmie, ma questa scelta potrebbe causare non pochi problemi.

Grande Fratello Vip: politicamente corretto e bestemmie

Il Grande Fratello Vip ha sempre avuto i suoi guai con concorrenti che si lasciano sfuggire più del dovuto e stavolta Alfonso Signorini è voluto correre ai ripari. Ricordiamo momenti epici che hanno causato polemiche e scomuniche, come le presunte bestemmie di Tommaso Zorzi, Antonio Zequila, Paolo Brosio e Stefano Bettarini, quest’ultimo squalificato 3 giorni dopo essere entrato nella Casa proprio per l’espressione blasfema. Ancora una volta le ingiurie religiose saranno severamente punite, ma un atteggiamento più lassista sarà applicato al politicamente corretto.

Alfonso Signorini: “Si giudicheranno le intenzioni”

Sulla scia della nuova moda lanciata da Pio e Amedeo, che proprio recentemente sono entrati di nuovo in una feroce polemica con Fedez per questo motivo, Alfonso Signorini coglie la palla al balzo per allargare la rete. Il politicamente corretto, che tanto prurito aveva causato a Fausto Leali, squalificato dopo aver detto “n**ro” più volte di fronte a Enock Barwuah, verrà tollerato.

La discussione al Grande Fratello Vip
La discussione al Grande Fratello Vip durante la terza puntata su quanto detto da Fausto Leali a Enock Barwuah

C’è l’esigenza di essere più elastici nei confronti del politicamente scorretto. Mi è piaciuto poco il fatto di essere censori di certi comportamenti, mi è sembrato anacronistico“, ha dichiarato il conduttore a Tv, Sorrisi e Canzoni, “Ora ogni caso sarà valutato in base al principio che non è la parola che offende, ma l’intenzione. Non significa ‘liberi tutti’, ma se una parola nel contesto non è offensiva, non va stigmatizzata“.

Il Grande Fratello Vip rischia sul politicamente corretto?

Purtroppo per Alfonso Signorini, a sembrare anacronistico è la persistenza a voler usare termini che sono giudicati discriminatori e offensivi. La televisione in questo senso si mostra poco allineata alla sensibilità che cambia del pubblico, soprattutto tra i più giovani, una fetta importante dello share del reality.

La scorsa edizione ha rivelato alta partecipazione nelle fasce tra i 15 e i 24 anni, anche grazie alla presenza di influencer che hanno spostato il seguito dai social al piccolo schermo. Il vincitore della scorsa edizione del Grande Fratello Vip, Tommaso Zorzi, dichiaratamente omosessuale e influencer seguitissimo dai più giovani, in questo senso è paradigmatico. Sembra che Alfonso Signorini voglia la botte piena e la moglie ubriaca, ma il suo potrebbe rivelarsi un vero e proprio azzardo.