Possibile svolta all’orizzonte nel giallo di Gabby Petito, blogger americana scomparsa e trovata senza vita, strangolata, nel Wyoming. Le tracce della 22enne, famosissima sui social, si erano perse alla fine di agosto durante una vacanza con il fidanzato, Brian Laudrie, e il suo corpo è stato rinvenuto il 19 settembre scorso. Poche ore fa la notizia del ritrovamento di presunti resti umani in vicino al luogo in cui gli inquirenti avrebbero scoperto alcuni effetti personali del ragazzo, al momento ricercato.
Gabby Petito, resti umani vicino ad oggetti del fidanzato della blogger uccisa
I presunti resti umani sarebbero stati rinvenuti in Florida, nell’area di Tampa, in un’area poco distante dal punto in cui erano stati trovati alcuni effetti personali appartenenti a Brian Laundrie, il fidanzato di Gabby Petito, la famosa blogger trovata strangolata in Wyoming. A renderlo noto, attraverso un tweet pubblicato poche ore fa, è stato l’FBI.
Al momento non sarebbe emerso alcun dettaglio sul ritrovamento e sarebbero in corso gli esami per verificare l’identità del cadavere. Tra gli oggetti, repertati dalle autorità alla Carlton Reserve (Florida) e attribuiti al giovane che risulta ancora ricercato, ci sarebbero uno zainetto e un’agenda. Secondo quanto dichiarato dagli investigatori, si tratterebbe di materiale “di interesse per le ricerche del giovane” e per l’intera inchiesta sulla morte di Gabby Petito.
UPDATE: Items of interest were located at the Carlton Reserve this morning in connection with the search for Brian Laundrie. An #FBI Evidence Response team is processing the scene. The reserve is closed to the public and no further details are available at this time. @FBIDenver pic.twitter.com/itOYRpY6fp
— FBI Tampa (@FBITampa) October 20, 2021
Gabby Petito strangolata: la vicenda che ha scosso l’America
Oltre un milione di follower su Instagram e un profilo da blogger tra i più affermati del momento negli Stati Uniti e oltre: così si presenta l’identità social di Gabrielle “Gabby” Petito, in uno spazio virtuale dedicato ai viaggi in cui tutto si è fermato al 26 agosto scorso, giorno del suo ultimo post. Poi il silenzio e l’ombra sempre più pesante di una scomparsa dal sapore drammatico, sigillata dal tragico epilogo del 19 settembre successivo quando, dopo giorni di ricerche, il suo corpo senza vita è stato ritrovato in un bosco.
Da allora del 23enne Brian Laundrie, fidanzato e suo inseparabile compagno di avventure, nessuna traccia se non quei pochi oggetti scoperti qualche ora fa. “Person of interest” (“Persona di interesse”) nel giallo di Gabby Petito: così appare ora il suo ritratto attraverso il filtro delle indagini. Il ragazzo sarebbe tornato a casa dei suoi genitori a North Port, il 1° settembre, senza la fidanzata. 10 giorni più tardi, la madre di lei ne avrebbe denunciato la scomparsa. Infine il ritrovamento del cadavere della 22enne nel Wyoming. Il 14 settembre scorso, Laundrie sarebbe uscito dalla sua abitazione e nessuno lo avrebbe più visto.