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Alec Baldwin e l’incidente sul set, l’attore rompe il silenzio sulla morte di Halyna Hutchins: “Era mia amica”

Pubblicato: 31/10/2021 22:06

Alec Baldwin, l’attore protagonista dell’incidente sul set del film Rust costato la vita alla direttrice della fotografia Halyna Hutchins, ha rotto il silenzio una settimana dopo la tragedia. Lo ha fatto parlando con alcuni giornalisti, rivelando dettagli sul rapporto con la Hutchins e schierandosi a favore di più regole e sicurezza sulle armi vere sui set cinematografici.

Morte di Halyna Hutchins, Alec Baldwin: “Era mia amica

Alec Baldwin ha accettato di rispondere ad alcune domande, ma il tono dell’attore che ha involontariamente sparato e ucciso Halyna Hutchins sul set del film Rust, ferendo al contempo il regista Joel Souza, non è conciliante. La star di Hollywood ha infatti tenuto a sottolineare che non è autorizzato a commentare nello specifico la dinamica dei fatti: “Non sono autorizzato, c’è un indagine in corso. Il dipartimento dello sceriffo di Santa Fe mi ha ordinato di non rispondere a domande sull’indagine“. Baldwin cede però all’emozione: “C’è un indagine su una persona che è morta…Era mia amica. Era mia amica“.

Poi rivela: “Il giorno in cui sono arrivato sul set e ho iniziato a girare, siamo andati fuori a cena. Eravamo una crew ben oliata che girava un film insieme“. Parole queste, che tuttavia entrano in contrasto con le ultime notizie dal set di Rust, dove a quanto pare alla base dell’incidente ci sarebbe proprio il comportamento sconsiderato di alcuni membri della troupe e una catena di errori che ha portato poi una pistola carica con un proiettile vero nelle mani di un inconsapevole Alec Baldwin.

Alec Baldwin: “Un caso su un trilione“. Le sue parole dopo l’incidente sul film Rust

L’intervento/sfogo dell’attore è andato avanti e la tensione è aumentata: Alec Baldwin e la persona con lui se la sono presa con un giornalista che stava facendo una domanda, ma non ricordava il nome di Halyna Hutchins. Sconcerto sul volto di Alec Baldwin, che ha poi confermato di aver incontrato il marito e il figlio della donna rimasta uccisa sul set di Rust. Poi si è collegato al discorso delle armi sul set: “Ci sono incidenti, di tanto in tanto, ma questo è un caso su un trilione“.

Ad Alec Baldwin viene poi chiesto se lavorerà mai più su un set che coinvolga armi da fuoco. L’attore svia la domanda, ma aggiunge: “So che ci sono sforzi per limitare l’uso di armi sui set. Sono molto interessato alla cosa. Ma ricordate una cosa che penso sia importante – aggiunge – Quanti proiettili sono stati sparati negli ultimi 75 anni? Siamo in America“. Un modo per Baldwin per sottolineare che il problema di per sé, statistiche alla mano, non è nella presenza delle armi, ma in alcune di sicurezza andate storte e che è necessario implementare. “È un tema urgente. Io non sono un esperto nel settore – afferma Baldwin nel video rilasciato da TMZ Quello che decideranno gli altri, io sarò assolutamente a favore“. L’improvvisata intervista si conclude con l’attore che chiede di essere lasciato in pace, perché i bambini sono in macchina a piangere consapevoli che la loro auto veniva seguita proprio dai reporter.