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Funivia Mottarone, rimossa la cabina precipitata lo scorso 23 maggio: l’intervento dei vigili del fuoco

Pubblicato: 08/11/2021 14:04

Lo scorso 23 maggio la funivia del Mottarone è precipitata lungo il suo percorso di risalita. Nell’incidente hanno perso la vita 14 persone. Oggi, i vigili del fuoco hanno eseguito le operazioni di rimozione della cabina dal dirupo nel quale si trovava dal momento del tragico schianto. Fra i rottami rimossi vi sono ancora elementi essenziali per la conduzione della indagini sul drammatico episodio.

Tragedia del Mottarone: rimossa oggi la cabina della funivia

“Dopo settimane di lavoro dei vigili del fuoco, previsto per domattina il trasporto a valle della cabina precipitata sul monte Mottarone il maggio scorsocosì ieri i vigili del fuoco comunicavano via Twitter le informazioni sull’operazione prevista per oggi. Nelle immagini inserite come allegate al comunicato, si vedeva la cabina avvolta da un grande telo bianco, pronta per essere rimossa. Oggi un elicottero Erickson S64 ha agganciato i rottami, sollevandoli dal sito in cui sono stati per mesi. L’operazione, spiega TgCom24, è durata pochi secondi e si è svolta come previsto.

L’operazione ha richiesto l’intervento di una gru volante a sei pale. Il mezzo ha sollevato i rottami della cabina, dal peso totale di circa una tonnellata e mezza. Ciò che restava dalla funivia è stato poi depositato al campo sportivo di Gignese. Da qui dovrà infine essere trasferito con un camion al Tecnoparco di Verbania-Fondotoce.

Funivia Mottarone: le operazioni di rimozione dei resti della cabina

Stando alle informazioni riportate in questi istanti da alcune fonti giornalistiche locali via Twitter sembrerebbe che le operazioni di rimozione non si siano ancora del tutto concluse. Ricordiamo che a essere rimossa è stata la cabina numero 3 della funivia Stresa-Mottarone, coinvolta nel crollo avvenuto lo scorso 23 maggio. L’elicottero dei vigili del fuoco ha prelevato la parte superiore della cabina, con il carrello e la testa fusa. La parte inferiore, più leggera e meno importante per la conduzione delle indagini è invece stata rimossa da un velivolo dalle dimensioni ridotte, spiega TgCom24.

Le immagini dell’operazione diffuse dai media mostrano il rapido sollevamento di cabina, cavi e reperti ancora da analizzare avvolti in una gabbia chiusa in un telone chiaro. Il mezzo è stato portato a un’altezza superiore a quella dei fili della funivia e poi trasportato altrove. Nel frattempo, attorno alla vicenda del Mottarone restano ancora molti nodi da risolvere per la vicenda dell’affido del piccolo Eitan, unico sopravvissuto alla tragedia.