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Funerali di Viviana Parisi e Gioele, 15 mesi dopo la morte. Daniele Mondello: “Non mi fermerò mai”

Pubblicato: 13/11/2021 17:18

15 mesi dopo la scomparsa e la morte di Viviana Parisi e Gioele Mondello, la madre e il figlio hanno ricevuto l’estremo saluto. A Messina sono stati celebrati i funerali, ma il marito e padre Daniele Mondello non si arrende e dopo l’archiviazione del caso come omicidio-suicidio promette battaglia e di non arrendersi mai.

Viviana Parisi e Gioele Mondello, a Messina i funerali di mamma e figlio

Più di un anno dopo quel tragico 3 agosto 2020, due bare sono state disposte nel duomo di Messina dove sono stati celebrati i funerali di Viviana Parisi e Gioele Mondello. La deejay 41enne e il figlio di 4 anni sono stati i protagonisti del cosiddetto giallo di Caronia: settimane di ricerche, poi il ritrovamento dei loro corpi. Una vicenda che ha fatto pensare a numerose ipotesi, ma alla fine la Procura di Patti ha deciso di archiviare il caso come un omicidio-suicidio: Viviana avrebbe ucciso Gioele per poi buttarsi dal traliccio. Una versione dei fatti duramente contestata dal marito Daniele Mondello, che fuori dal duomo è tornato a giurare che la sua battaglia non è finita.

Ai giornalisti presenti, riportano le fonti, ha infatti dichiarato: “Siamo qui per dare una degna sepoltura a Viviana e Gioele come volevamo da tempo“. Poi ha aggiunto: “Ormai ho perso tutto e quindi non mi interessa più niente, andrò avanti fino alla fine“. E al Procuratore di Patti dice: “Continuerò fino alla mia morte, mi hanno tolto tutto. Farò di tutto per scoprire la verità, l’unica cosa positiva è che adesso posso dare finalmente una degna sepoltura ai miei cari“.

Viviana Parisi e Gioele, 15 mesi dopo i funerali: “Non avevano un cuore spento

C’è tanta rabbia in Daniele Mondello, che come già annunciato ha deciso di contestare e fare ricorso contro l’archiviazione del caso. Al funerale di Viviana e Gioele, sulla cui bara bianca c’era un’immagine di Spider-Man, ha parlato anche il parroco Cleto d’Agostino: “Dopo tanta attesa, dopo che le carte hanno detto la loro Verità, dopo tanta confusione, cala il sipario ma non è la fine di tutto“. Il don si è detto “onorato di essere stato il parroco di una bella famiglia, e non dimenticherò mai tutte le volte che sono stato accolto nella loro famiglia, prima e dopo la nascita di Gioele“. Poi, ha commentato anche le tante voci e sospetti che un’ombra si annidasse nel cuore di Viviana Parisi: “Non avevano un cuore spento“, ha detto.

Sul profilo Facebook di Daniele Mondello, un video lo ritrae mentre affissa un cartello con scritto “Viviana e Gioele. Verità e giustizia”. “Non si può chiudere con ipotesi e non si sa com’è morto Gioele. Stessa cosa con Viviana, non ci sono impronte sul traliccio, niente“ha detto poco tempo fa, annunciando una denuncia contro i Vigili del Fuoco. Tuttavia, per il gip le ricostruzioni della famiglia sarebbero “illogiche” e non c’è niente che dimostrerebbe aggressioni umane o animali dietro alla morte della mamma e del bambino.