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Esplosione e crollo di una palazzina nel casertano: trovato morto l’ultimo disperso. Salva una donna

Pubblicato: 19/11/2021 17:57

I vigili del fuoco hanno smesso di scavare tra le macerie della palazzina esplosa a San Felice Cancello, dopo il ritrovamento di una donna di 74 anni, i soccorritori cercavano l’uomo, che purtroppo non ce l’ha fatta. Scavando ininterrottamente per quasi 12 ore sperando di riuscire a trovare l’uomo ancora in vita, come accaduto per la moglie, Giuseppina Sammaciccio.

Trovato morto l’ultimo disperso del crollo della palazzina

Mario Sgambato non ce l’ha fatta, è morto nel crollo della palazzina nel casertano dove viveva insieme alla moglie. La notizia è arrivata in questi minuti, poco fa i soccorritori hanno ritrovato il suo corpo sotto le macerie. Mario Sgambato era stato individuato intorno alle 16, per raggiungerlo i vigili del fuoco hanno cercato di creare un corridoio tra i detriti per poterlo liberare, ma purtroppo non sono arrivati in tempo.

Solo intorno alle 13 la moglie, Giuseppina Sammaciccio, era stata estratta ancora in vita dalle macerie, pare che a salvarla sia stata una nicchia creatasi tra le macerie della palazzina durante l’esplosione, per poi essere portata in ospedale.

I vigili del fuoco hanno condiviso il momento del ritrovamento su Twitter: “San Felice a Cancello (CE) crollo palazzina, estratta dai vigili del fuoco la donna bloccata sotto le macerie, prosegue il lavoro delle squadre per individuare l’uomo disperso“.

L’esplosione forse causata da una fuga di gas

L’esplosione e il crollo della palazzina è avvenuto alle prime luci dell’alba di oggi, venerdì 19 novembre. Erano le 6:45 quando è avvenuto il cedimento della struttura che ospitava 6 famiglie. Tutti i residenti sono riusciti a mettersi in salvo, tranne la coppia composta dai coniugi Mario Sgambato e Giuseppina Sammaciccio.

Ultimo Aggiornamento: 20/11/2021 11:10