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Bonus tv verso il rifinanziamento: cosa succederà ai vecchi televisori nel 2022

Pubblicato: 16/12/2021 10:51

Tra le misure per cui occorrerà reperire fondi in Legge di Bilancio c’è il rifinanziamento del bonus tv. A richiederlo sarebbe il Ministero dello Sviluppo Economico in vista della transizione verso il nuovo digitale terrestre, già iniziato il 20 ottobre e che proseguirà fino al 2023 con le prossime tappe.

Bonus tv in Legge di Bilancio: le richiesta del Ministero per evitare l’esaurimento fondi

Il Ministero dello Sviluppo Economico avrebbe richiesto 200.000.000€ per rifinanziare il bonus tv, da inserire in Legge di Bilancio 2022. Al momento, la proposta è al vaglio del Ministero dell’Economia, che dovrà valutare la disponibilità di risorse. Per il Ministero dello Sviluppo Economico, la necessità di un rifinanziamento sarebbe dovuta al rischio di esaurimento delle risorse nei primi mesi del 2022, quando il processo di switch off entrerà nel vivo. Parte dei fondi dovrebbero essere impiegati anche per acquistare decoder di ultima generazione da destinare alle fasce più deboli della popolazione.

Bonus tv e nuovo digitale terrestre, quali sono i prossimi step della transizione

Tra i mesi di gennaio e marzo 2022 dovrebbe verificarsi la seconda fase del processo di switch off, già iniziato con i primi cambiamenti del 20 ottobre. Nei primi mesi del prossimo anno cambierà la frequenza di tutti i canali e occorrerà dunque procedere alla risintonizzazione. L’attuale frequenza televisiva (700 mhz) sarà dismessa e ceduta al 5G. Per questo motivo si renderà necessario dotarsi di un apparecchio televisivo di ultima generazione oppure di un nuovo decoder per adattarsi ai nuovi cambiamenti in atto.

L’altra importante fase di transizione verso un nuovo standard televisivo avverrà a partire dal 1° gennaio 2023, quando avverrà il passaggio definitivo al Dvb-T2. È possibile sapere se il proprio apparecchio televisivo è adatto sintonizzandosi sui canali 100 e 200. Se si vede il cartello test su sfondo azzurro, con la scritta Dvb-T2, allora la propria televisione è in linea con il nuovo standard. In caso contrario, bisogna capire se procedere per una rottamazione o per l’acquisto di decoder adatto.

Legge di Bilancio 2022, i nodi da sciogliere

Le discussioni circa la Legge di Bilancio 2022 non sembrano fermarsi al solo bonus tv. Da parte di Lega, M5S e Forza Italia sono infatti state ribadite le domande di riapertura e di un nuovo rinvio per il pagamento delle cartelle, attualmente scaduto il 14 dicembre dopo una miniproroga. Al contempo, se l’accordo sulla ripartizione degli 8.000.000.000€ per il taglio delle tasse dovesse essere riaperto per inserire il tema delle cartelle, il Pd richiede la riapertura anche di altri accordi. Il Governo intenderebbe chiudere l’esame del testo entro lunedì 20, così da ottenere il via libera con il voto di fiducia entro mercoledì 22.

Ultimo Aggiornamento: 16/12/2021 11:48