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Salvini sul Quirinale fa tremare Berlusconi: “La Lega farà una proposta”. Cosa succede nel centrodestra

Pubblicato: 18/01/2022 08:48

Manca sempre meno a quel 24 gennaio, quando si entrerà ufficialmente nella settimana di elezione del nuovo presidente della Repubblica. A scombinare le carte del centrodestra ci ha pensato ieri Matteo Salvini che con una frase detta ai giornalisti ha fatto tremare persino Berlusconi: “La settimana prossima la Lega farà una proposta che penso potrà essere convincente per tanti, se non per tutti“.

Il piano B di Salvini e il destino di Berlusconi

Nelle scorse ore e giorni, il piano A del centrodestra ha presto forma con la chiara candidatura di Silvio Berlusconi come successore di Mattarella, ma Salvini ha anche un piano B, una proposta che ancora non si conosce, ma che si ipotizza possa consistere in un patto di legislatura. A quel punto però il problema sarebbe Silvio Berlusconi, che rischierebbe di essere il prezzo da pagare per mettere in atto il piano del leader della Lega. “Io sto lavorando a 360 gradi, ovviamente sentendo sulle mie spalle la responsabilità della coalizione di centrodestra: dobbiamo scegliere il presidente di tutti gli italiani, però ci hanno dato la maggioranza relativa dei grandi elettori, perciò abbiamo l’onore e l’onere di fare una proposta che sia condivisa“, ha sottolineato ancora il leader leghista. In poco tempo le parole di Salvini fanno il giro dei giornali e della politica e costringono persino il partito di Berlusconi a fare dichiarazioni.

La replica di Forza Italia

Le dichiarazioni di Matteo Salvini sono in linea con gli impegni presi e l’accordo raggiunto alla riunione dei leader del centrodestra di venerdì scorso“. A cercare di calmare le acque agitate della politica ci pensa questa dichiarazione che arriva da fonti di Forza Italia, riporta AdnKronos. “Come ripetuto in più occasioni, il centrodestra affronterà l’elezione del presidente della Repubblica – come tutti i prossimi appuntamenti elettorali – unito e saprà esprimere un candidato all’altezza“, si sottolinea ancora cercando di dissipare le nubi intorno alla coalizione. E ancora si conclude: “Non c’è dubbio che il profilo del presidente Silvio Berlusconi sia quello più autorevole. Ogni tentativo di creare polemiche o contrapposizioni fittizie, utili sono agli avversari politici, sarà dunque respinto“.

Ultimo Aggiornamento: 18/01/2022 15:20