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Saman, estradato lo zio accusato di aver ucciso la 18enne di Novellara: è arrivato in Italia, ora il carcere

Pubblicato: 20/01/2022 17:59

Lo zio di Saman Abbas, 18enne scomparsa da Novellara lo scorso aprile e che si ritiene essere stata uccisa dai familiari, è stato estradato dalla Francia: l’uomo è arrivato in Italia e ora sarà condotto in carcere, poi il primo interrogatorio per far luce su un mistero che si protrae da mesi.

Lo zio Danish Hasnain è arrivato in Italia: è ritenuto l’assassino di Saman

Ci sono voluti meno dei 10 giorni stimati per estradare il 34enne Danish Hasnain, lo zio della 18enne pakistana sparita nell’aprile 2021. Un caso che gli inquirenti fin da subito hanno trattato come un possibile omicidio, per poi concentrarsi sui familiari della giovane Saman Abbas. Cinque gli indagati: i due genitori della ragazza, due cugini e appunto lo zio Danish. Si trovava in Francia assieme al figlio Ikram Ijaz, il primo ad essere stato arrestato e riportato in Italia.

Nei giorni scorsi, i magistrati francesi hanno preso atto della non opposizione di Danish Hasnain al trasferimento in Italia ed era stato stimato che ci sarebbero voluti 10 giorni per riportarlo in Italia. Dopo soli 6 giorni, invece, Danish Hasnain è atterrato all’aeroporto Marconi di Bologna con un volo militare. Secondo quanto riporta Ansa, verrà condotto ora nel carcere di Reggio Emilia.

Saman Abbas uccisa dai familiari per aver rifiutato il matrimonio: l’ipotesi

È questo il quadro che gli inquirenti stanno provando a confermare, partendo dalla testimonianza del fratello minore di Saman. È stato lui, dopo la scomparsa della giovane di Novellara, a dichiarare che lo zio Danish avrebbe strangolato e ucciso Saman. Non uno scatto d’ira, ma un tremendo piano concordato con il resto della famiglia secondo le ricostruzioni: i genitori, lo zio e i cugini avrebbero ucciso Saman dopo che questa avrebbe rifiutato un matrimonio combinato in Pakistan. Una versione negata dai familiari e dallo stesso Hasnain, che aveva dichiarato che non è stato ancora trovato il corpo della giovane perché non è stata uccisa. Ora, chi indaga potrà rivolgergli le domande che in tutti questi mesi si sono accumulati e che potrebbero, si spera, portare a risolvere il giallo di Novellara.