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Irama al Festival di Sanremo con Ovunque sarai: il brano è una lettera per una persona importante

Pubblicato: 05/02/2022 19:59

Irama partecipa al 72esimo Festival di Sanremo con il brano Ovunque Sarai. Il brano ha le sonorità di una ballad, la musica è scritta da Giulio Nenna, Vincenzo Luca Faraone e Shablo. Il testo, scritto da Irama, rimanda alla struttura delle opere stinolvistiche italiane. Probabilmente, ascoltando questo pezzo, alcuni avranno pensato al celebre sonetto “S’i’ fosse foco” di Cecco Angiolieri. Il pezzo contiene un importante rimando a una grave perdita affrontata dal cantante.

Come nasce Ovunque sarai, il brano portato da Irama al Festival di Sanremo

A proposito di Ovunque sarai, parlando ai microfoni di Tv Sorrisi e Canzoni, Irama ha rivelato: “È un testo a cui tengo molto, che scrissi in Salento sul tetto di una casa, guardando il cielo e la terra, elementi naturali, e pensando a una persona, a una storia che mi porterò per sempre dentro”. “Ero lì, in una casa affittata con alcuni musicisti per fare musica, e volevo soltanto dire qualcosa di sincero, emozionarmi e raccontare. Stavo scrivendo una lettera, più che altro” ha aggiunto ripensando a quel momento. Come detto dall’artista elementi della natura e ricordi si fondono, dando vita ad una lettera cantata in modo struggente sul palco dell’Ariston.

Irama al Festival di Sanremo: a chi è dedicato il brano in gara

Come si evince dal testo, dalle parole di Irama e dall’intensità della sua interpretazione, questo brano potrebbe essere stato scritto pensando a una persona che forse c’è più, il cantante non ha però rivelato la sua identità. Questo permette a chiunque la ascolti di pensare a qualcuno che ha perso, perché scomparso o distante. La musica ha infinite chiavi di lettura. Dalle performance della seconda e terza serata del Festival traspare tutta la sofferenza che Irama prova per questa perdita e il desiderio di poter avere ancora questa persona accanto.