Vai al contenuto

Tagli sul prezzo della benzina e del diesel, l’annuncio di Draghi: di quanto cala il costo e per quanto tempo

Pubblicato: 19/03/2022 10:32

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera ad un decreto urgente per calmierare i prezzi del carburante e dell’energia: il Governo interviene tagliando una parte delle accise per un tempo molto limitato, dovuto però alla necessità di valutare passo passo la reazione dei mercati alla crisi energetica in corso. Le misure annunciate da Mario Draghi in conferenza stampa.

Accise su benzina e diesel tagliate di 25 centesimi: le misure contro i rincari

Poco dopo la mezzanotte, il premier Mario Draghi ha annunciato le decisioni del Governo e il nuovo decreto energia, urgente considerando l’aumento vertiginoso dei prezzi del carburante. Il Governo interviene con un taglio delle accise sui carburanti di 25 centesimi; di tanto calerà il costo di benzina e diesel ai distributori, mentre il GPL si abbasserà di 8,5 centesimi. La misura però è a tempo: il taglio del prezzo varrà solo fino al 30 aprile. Come chiarito da Draghi e dal ministro Cingolani, però, non è per “braccino corto”: c’è necessità di valutare la reazione dei mercati e gli sviluppi della guerra tra Russia e Ucraina.

In totale, spiega Draghi, si tratta di un intervento da altri 4,4 miliardi di euro, gran parte dei quali non verranno presi dal bilancio pubblico ma saranno ricavati da una tassazione sui profitti straordinari dei produttori di energia: “Profitti che stanno facendo grazie all’aumento dei costi delle materie prime e distribuiamo questo denaro alle imprese e famiglie che si trovano in grande difficoltà“.

Caro energia, il Governo annuncia altri aiuti per le bollette

Oltre al 10% di tassazione sugli extra-profitti e il taglio di una parte delle accise sulla benzina, dalla bozza del decreto ministeriale Mef-Mite emergono anche misure per aiutare le famiglie in difficoltà: “5,2 milioni di famiglie pagheranno energia come in estate” ha detto Draghi. Erano già 4 milioni le famiglie interessate da precedenti misure di protezione per l’aumento delle bollette. Inoltre, il nuovo decreto introduce buoni carburante forniti dal datore di lavoro, esentasse fino a 200 euro. Aumenta anche il tetto Isee per accedere al bonus sociale per le famiglie: da 8mila a 12mila euro.

Per venire incontro al settore dell’autotrasporto, che negli scorsi giorni ha annunciato scioperi e stop forzati dal caro carburante, il Governo ha annunciati poi un taglio dei pedaggi per 20 milioni: una conferma dell’accordo che ha risolto la situazione di fermo che rischiava di bloccare l’Italia. Infine, aiuti anche per le imprese: contributi sotto forma di credito di imposta per acquistare luce e gas, ma anche la possibilità di rateizzare le bollette di maggio e giugno per un massimo di 24 rate.