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23enne si lancia in un lago ghiacciato per salvare tre bambini che rischiavano di annegare

Tre bambini cadono nelle acque ghiacciate di un piccolo lago: provvidenziale è stato l'intervento di una giovane donna nel salvarli.
23enne si lancia in un lago ghiacciato per salvare tre bambini che rischiavano di annegare

Una giovane donna di 23 anni ha rischiato la sua vita per salvare tre bambini di 4,6,11 anni che rischiavano di annegare in un piccolo lago ghiacciato. Il suo intervento è stato essenziale affinché i piccoli fossero tratti in salvo in tempo.

Dusti Talavera: il momento del salvataggio.  

Si chiama Dusti Talavera, ha 23 anni, è lei la giovane eroina che ha salvato tre bambini da un atroce destino. I fatti sono accaduti in Colorado, più precisamente presso gli appartamenti Addison at Cherry Creek ad Arapahoe – Stati Uniti d’America.

Quattro bambini di età compresa fra i 4 e gli 11 anni stavano giocando su uno stagno ghiacciato quando, ad un certo, punto la superficie si è rotta e tre di loro sono finiti in acqua.

Per fortuna alla finestra di uno degli appartamenti c’era proprio Dusti, che ha visto tutto e senza pensarci un attimo si è precipitata per salvare i bambini. Dopo essere riuscita a tirare fuori dal lago due di loro è scivolata in acqua anche lei, nel tentativo di recuperare la terza. 

A quel punto si è rivelato cruciale l’intervento di un ragazzo di 16 anni che passava di lì ha gettato loro una corda in modo da aiutarle a risalire. Dusti ha raccontato ai media locali: “Cercavo di tenerle la testa alta, e di tenere la mia testa alta, fuori da quello stagno che era davvero profondo, parliamo di quasi 4 metri e mezzo.

Un giovane ci ha lanciato una corda, tirandoci fuori”, ricordando inoltre di non aver pensato alla propria incolumità, ma solo a quella della bambina: “Ero solo preoccupata per loro.

Sapevo solo che io dovevo farlo“.

Come stanno ora Dusti e i bambini

Dopo essere riuscita a uscire dallo stagno e aver tirato fuori anche la terza bambina si sono accorti che questa non respirava e aveva il polso molto debole. Grazie all’intervento dei soccorritori è stata praticata la manovra di massaggio cardiaco.

Successivamente la piccola è stata trasportata d’urgenza in ospedale per tenerla sotto controllo e monitorarne i parametri. Al momento starebbe bene e fuori pericolo, come i suoi fratelli.  

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