Il governo italiano ha recentemente approvato la Manovra 2024 durante una riunione del Consiglio dei Ministri. La discussione ha toccato diversi punti cruciali, inclusi il Documento Programmatico di Bilancio da inviare a Bruxelles e i decreti fiscali. Uno degli elementi salienti della Manovra è il taglio del Canone Rai, come confermato dal vicepremier Matteo Salvini, che ha dichiarato che il canone passerà da 90 a 70 euro. La legge di Bilancio include anche risorse per avviare i cantieri del Ponte sullo Stretto di Messina, una priorità sostenuta da Salvini. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha cifrato la Manovra in 24 miliardi, definendola una bozza di 82 articoli. Durante una conferenza stampa, Meloni ha sottolineato l’unità di vedute della maggioranza che sostiene il governo e ha descritto il testo come “molto serio e realistico”, basato su 16 miliardi di extragettito e tagli di spese.
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Spending review e rimodulazioni di spesa: la scelta dei ministeri
Il ministro Giancarlo Giorgetti ha spiegato che tutti i ministeri sono stati chiamati a un sacrificio, con una spending review significativa del 5% su tutte le spese discrezionali, ad eccezione del comparto regioni ed enti locali. Giorgetti ha dettagliato che 5 miliardi derivano da tagli, 2,6 miliardi da rimodulazioni di spesa, e ha sottolineato che il Parlamento non ha intaccato il fondo per la rimodulazione fiscale.
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Le priorità della Manovra includono la difesa del potere d’acquisto, con un taglio del cuneo fiscale per i redditi medio-bassi. Meloni ha annunciato un aumento in busta paga corrispondente a circa 100 euro al mese per circa 14 milioni di cittadini. Il vicepremier Antonio Tajani ha escluso tasse di successione.
Pubblica amministrazione, sette miliardi per gli aumenti
Per il pubblico impiego, sono previsti sette miliardi per aumenti contrattuali, con particolare attenzione alla sanità. Meloni ha annunciato anche interventi per la famiglia, con uno stanziamento di 1 miliardo, inclusa la decontribuzione delle madri con due o più figli. Il capitolo fiscale include un decreto legislativo sull’Irpef con un taglio lineare alle detrazioni per chi ha un reddito superiore a 50.000 euro. Il taglio di 260 euro compensa il beneficio ottenuto dall’accorpamento delle prime due fasce di Irpef.
Inoltre, la Manovra prevede maggiorazioni degli sgravi per le nuove assunzioni a tempo indeterminato, abrogando contemporaneamente l’Aiuto alla crescita economica (Ace). Questa mossa è in linea con le modifiche previste all’Ires, con un beneficio stimato di 4,6 miliardi nel 2025. In conclusione, la Manovra 2024 riflette un approccio equilibrato tra tagli di spesa, aumento del potere d’acquisto e incentivi per il mercato del lavoro, rappresentando un passo significativo verso la stabilità economica del paese.