Dopo l’ammissione di Fagioli e l’ok al patteggiamento, si apre il caso Tonali. Il centrocampista del Newcastle è stato interrogato ieri per quasi tre ore dalla Procura federale e ha ammesso non solo di aver scommesso sul calcio, ma di averlo fatto anche sulle partite del Milan. Nel frattempo i suoi legali hanno dichiarato: “Ha chiarito la sua posizione ed è pronto a collaborare”.
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Pena simile a quella di Fagioli
Secondo la Gazzetta dello Sport la violazione contestata a Tonali non sarebbe quella dell’illecito sportivo (articolo 30) ma resterebbe limitata all’articolo 24 del Codice di giustizia sportiva, quello che punisce i giocatori che scommettono sul calcio con una pena minima di tre anni. L’ex Milan si è però sin da subito mostrato collaborativo: si ipotizza che la sua pena possa essere di circa 12 mesi di squalifica sul campo e 6 di prescrizioni alternative come Fagioli, visto che anche Tonali ha dichiarato di essere affetto da ludopatia.
Il Newcastle supporta il giocatore
Il Newcastle United ha nel frattempo rilasciato un comunicato riguardante la situazione del giocatore: “Il NUFC conferma che Tonali è sotto inchiesta in Italia in relazione a una attività di scommesse illegali. Sandro sta collaborando completamente con gli investigatori e continuerà a cooperare con le autorità. Lui e la sua famiglia continueranno a ricevere tutto il supporto dal club. Al momento Tonali e la società non possono commentare ulteriormente”.
I suoi legali: “Pronto a collaborare”
I suoi legali hanno prontamente dichiarato: “Tonali ha fornito piena collaborazione alle autorità inquirenti”. Maurizio M. Scaccabarozzi e Marco Feno, gli avvocati del giocatore, hanno poi sottolineato: “Ha chiarito in modo esauriente la sua posizione, fornendo altresì piena collaborazione alle autorità inquirenti. Al momento non è possibile rendere dichiarazioni pubbliche relative al merito della vicenda oggetto di investigazione, nella speranza e convinzione che Sandro Tonali possa veder definita al più presto la propria posizione, per dare seguito positivo al percorso già intrapreso”.
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