Una ragazza di 16 anni, di origini ucraine, è morta questa mattina a Torino investita da un’auto, in corso Casale, nella zona tra Madonna del Pilone e Sassi. Erano circa le 7.30 e l’adolescente si stava recando a scuola quando, per motivi ancora da ricostruire, un’auto si passaggio l’ha investita in pieno. La vittima si chiama Emilia Maidaska. Era arrivata a Torino da Odessa più di un anno fa e frequentava il terzo anno al liceo artistico Passoni.
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L’impatto è stato fortissimo
L’impatto è stato talmente tanto forte da danneggiare il veicolo. Il conducente della Volkswagen si è fermato immediatamente, ma per la ragazza non c’è stato nulla da fare. Inutili per lei i soccorsi del 118 tempestivamente giunti sul posto. I sanitari hanno provato a rianimarla ma si sono dovuti arrendere dichiarandone il decesso poco dopo.
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Al momento dell’incidente, l’asfalto era bagnato
Secondo le prime ricostruzioni degli agenti della polizia locale che hanno effettuato i rilievi del caso, la ragazzina avrebbe attraversato la strada nei pressi delle strisce pedonali. Al momento dell’incidente a Torino pioveva, la visibilità era ridotta e l’asfalto era bagnato, questo potrebbe aver contribuito al drammatico incidente mortale. Solamente la settimana scorsa un bambino era stato investito proprio nella stessa via, fortunatamente con conseguenze meno tragiche. Numerose le segnalazioni mandate in Comune per chiedere di mettere un semaforo a chiamata, o almeno dei dissuasori di velocità. “Qua è sempre pericoloso – spiega Stefano Del Mastro, residente del quartiere – Abito dietro al Motovelodromo e qui è così. Viaggiano tutti veloci, anche quando c’è il semaforo rosso non sempre viene rispettato. Mio figlio ha 11 anni e non lo mando da solo a scuola anche se è vicina”.
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