L’attore Matthew Perry, noto per il suo ruolo di Chandler Bing nella celebre sitcom “Friends“, è stato trovato morto nel pomeriggio di sabato nella vasca Jacuzzi della sua casa a Los Angeles. Aveva 54 anni. Le circostanze della sua morte sono ancora avvolte nel mistero, ma si presume che sia annegato, forse a seguito di un arresto cardiaco.
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La polizia, al momento, non ha rilevato la presenza di droghe vicino al corpo di Perry. Questa precisazione è significativa, dato che l’attore ha combattuto per gran parte della sua vita con problemi legati all’abuso di sostanze, compresi l’alcolismo e la dipendenza dagli oppioidi.
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Un amico di Perry ha parlato con TMZ ed ha rivelato qualche dettaglio in più. L’artista ieri mattina ha giocato a pickleball, poi è tornato a casa ed ha chiesto al suo assistente di fare delle commissioni e purtroppo è morto quando è rimasto solo.
Matthw Perry, la ricostruzione di TMZ
“Abbiamo ricevuto conferme – scrive TMZ – che si tratterebbe di morte per annegamento. Il corpo senza vita è stato trovato nella sua jacuzzi. Stanno emergendo ulteriori dettagli sulle circostanze della morte di Matthew Perry. Una persona molto vicina alla star ci ha detto che in è morto a casa sua dopo che aveva fatto un po’ di attività fisica questa mattina. Ci è stato detto che lui è tornato a casa di mattina dopo aver giocato a pickleball per due ore e che ha mandato il suo assistente a fare una commissione poco dopo. Questo suo amico ci ha rivelato che quando l’assistente è tornato, ha scoperto che l’uomo non rispondeva e quindi ha chiamato i servizi di emergenza. Non è chiaro se ciò che Matthew stava facendo prima della sua morte abbia avuto un ruolo nella sua scomparsa a questo punto: le indagini sulla sua morte sono in corso”.
Il demone dell’alcolismo
La vita di Perry è stata segnata dall’inizio dall’alcolismo, iniziando a bere a soli 14 anni e diventando un bevitore accanito a 18 anni. Ha partecipato a migliaia di riunioni degli Alcolisti Anonimi e ha affrontato quindici soggiorni in centri di riabilitazione per l’alcolismo, spendendo milioni di dollari per cercare di tornare sobrio. Tuttavia, la sua battaglia contro gli oppioidi è stata altrettanto intensa. Dopo aver iniziato a prendere il Vicodin per gestire il dolore causato da un incidente durante la produzione di “Friends“, è diventato dipendente, assumendo fino a 55 pillole al giorno.
La sua lotta contro la dipendenza dagli oppioidi è stata costellata di incidenti, tra cui una perforazione gastrointestinale che ha richiesto un intervento chirurgico d’urgenza nel 2018. Perry è sopravvissuto a un coma di due settimane e ha passato cinque mesi in ospedale. Sobrio da un anno, ha lasciato perplessi i suoi fan apparando in difficoltà nel parlare.
Oltre le sfide, la carriera
Nonostante le sue sfide personali, Perry ha continuato a lavorare come attore, dimostrando la sua versatilità sia in ruoli comici che drammatici. Ha partecipato a “Beverly Hills 90210” nella prima stagione e ha collaborato con Jennifer Aniston in sketch promozionali per Microsoft Windows 95. Ha recitato in film come “Mela e Tequila” accanto a Salma Hayek, Dylan McDermott e Bruce Willis, oltre a interpretare il ruolo di Joe Quincy nella serie “West Wing – Tutti gli uomini del presidente“.
Matthew Perry, che non si era mai sposato, aveva recentemente avuto una breve relazione con la produttrice Molly Hurwitz. La sua morte rappresenta una perdita per il mondo dell’intrattenimento, ma anche un triste ricordo delle sfide personali che ha affrontato per gran parte della sua vita.