La notte ha portato paura e devastazione nelle zone d’Italia più colpite dall’alluvione provocata dalla tempesta Ciaran. Situazione disperata in Emilia-Romagna e Toscana, dove la situazione è precipitata e si contano tre morti e 4 dispersi. Anche a Napoli oggi è scattata la chiusura di scuole di ogni ordine e grado, anche private, e dei cimiteri. È quanto prevede un’ordinanza diramata da sindaco Gaetano Manfredi alla luce dell’allerta meteo di colore arancione. Sospesi servizi Trenitalia, lo rende noto il governatore veneto Luca Zaia: “I collegamenti ferroviari nel Veneto orientale sono assicurati tramite i regionali Portogruaro-Venezia. Risultano già cancellati tutti i regionali veloci Venezia-Trieste e viceversa. Anche l’Azienda di Trasporto del Veneto Orientale Atvo ha sospeso, per oggi e per tutto domani, tutti i collegamenti bus verso il Friuli. Operano invece regolarmente i servizi nel territorio veneto”. Drammi anche nel bellunese dove una persona, un vigile del fuoco fuori servizio che stava aiutando il padre, è stato inghiottito dalle acque e risulta disperso.
La vista aerea su Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, dopo l’esondazione del fiume nella notte. #alluvione pic.twitter.com/qrPMQ81FYe
— Marco Fattorini (@MarcoFattorini) November 3, 2023
19:48 – C’è una settima vittima: uomo rimasto folgorato in casa
Sale il conto delle vittime in Toscana: un uomo di 70 anni sarebbe rimasto folgorato in casa, in quanto sarebbe sceso in cantina per staccare la corrente. Il suo corpo ritrovato poco fa.
17:45 – Trovata la donna scomparsa con il marito a Vinci, è morta
Purtroppo anche la donna che con il marito era data per dispersa a Vinci è stata ritrovata morta: sale quindi a 6 il bilancio delle vittime del maltempo in Toscana.
16:01 – Portofino, mareggiata finisce nel borgo, locali danneggiati
Erano previste anche conseguenze sul mare con la tempesta Ciaran, e difatti è stato così: a Portofino, ad esempio, le mareggiate hanno invaso il borgo e sono stati riportati gravi danni ai locali ed ai ristoranti. L’acqua è arrivata fin sotto ai portici.
13:49 – Giani, disperato appello: “Non uscite”
Il Sindaco di Prato, Eugenio Giani, ha diffuso un appello accorato ai suoi cittadini: “C’è anche una viabilità molto fragile, quindi chiedo ai pratesi di uscire di casa solo per questioni importanti. Evitare tutto quello che non è strettamente necessario, se c’è da andare a fare la spesa si rimandi. Si attende purtroppo un peggioramento del meteo per il pomeriggio”.
12:03 – Grande dispiegamento di forze
È immenso lo spiegamento di forze che in queste ore sta cercando di rimediare ai danni del nubifragio che si sta abbattendo in alcune zone d’Italia. Tra Pisa, Livorno, Pistoia, Prato e Firenze sono molte le unità di sommozzatori e squadre specializzate nell’assistenza in zone acquatiche e fluviali al momento all’opera, oltre a 3 elicotteri. Anche regioni come Piemonte, Lazio, Campania, Umbria, Puglia, Calabria e Lombardia stanno mandando rinforzi e mezzi anfibi. Molte strade sono no solo allagate, ma anche ostacolate da alberi caduti. Pericolosissimi i sottopassi e i seminterrati degli edifici, nei quali le persone rischiano di rimanere intrappolate.
11:22 – Disagi ferroviari in tutta Italia
I nubifragi che stanno mettendo ko l’Italia hanno creato enormi disagi nel Lazio dove le linee ferroviarie stanno subendo ritardi o lunghe interruzioni. Trenitalia ha comunicato la sospensione della linea Roma-Cassino e quella Sulmona-Aquila-Terni, per cadute di alberi e frane. Chi volesse aggiornamenti può consultare la sezione infomobilità di Trenitalia e Rfi.
Disagi anche al nord dove le tratte ferroviarie sono bersagliate da problemi legati ai nubifragi e ci potrebbero presto essere segnalazioni di ritardi e cancellazioni.
11:11 – Trovato vivo uno dei dispersi
A Campi Bisenzip è stato trovato vivo un 72enne che risultava disperso: un lieto fine in una nottata di tragedie
10:59 Sale a 5 il bilancio dei morti in Toscana: sono anche state identificate le prime 3 vittime
Bilancio sempre più drammatico in centro Italia, dove nel giro di pochissime ore ieri sera la situazione è precipitata. Sono ormai 5 le vittime, per ora, del disastro metereologico, e 3 sono state identificate.
Una è una donna di 84 anni che era in casa sua e stava cercando di non far entrare l’acqua: a quanto pare è possibile che la donna, in questo caso, sia deceduta per un malore, forse per la paura enorme che l’ha colta in quel momento.
La seconda vittima, come la prima, potrebbe essere una morte “collaterale” al nubifragio: si chiamava Alfio Ciofini, ed abitava a Bagnolo, frazione di Montemurlo. Potrebbe essere morto annegato non riuscendo ad arrivare ai piani alti della casa, ma è pure possibile che anche lui sia stato colto da malore.
La terza persona identificata era una donna di più di 80 anni che era ospite di una Isa di Rosignano Marittimo, Il Molino. Anche in questo caso potrebbe essere rimasta vittima di un malore, probabilmente provocato dalla situazione di emergenza, ma la dinamica del decesso è tutta da chiarire.
10:23 – Sono 4 i dispersi in Toscana
Va a 4 il numero di dispersi in Toscana, uno a Campi Bisenzio e due a Vinci, mentre la quarta persona è sempre nel fiorentino. Le altre due persone che erano state conteggiate in realtà sarebbero gli stessi coniugi di Vinci, che in realtà sono di Camporecchio.
09:15 – Salgono a 6 i dispersi in Toscana
Il numero delle persone disperse in Toscana a causa del maltempo aumenta e ai tre segnalati dalla Protezione civile della Città metropolitana di Firenze (due a Vinci e uno a Campi Bisenzio) se ne aggiungono altrettanti. Una quarta persona dispersa viene segnalata dai carabinieri sempre nel Fiorentino, ancora a Campi Bisenzio, la zona dove si registrano le criticità maggiori, mentre i vigili del fuoco danno notizia di altre due persone disperse a Lamporecchio, in provincia di Pistoia. I due coniugi a Lamporecchio (Pistoia) percorrevano un ponte risultato poi crollato, e i sommozzatori dei vigili del fuoco stanno facendo le ricerche. Una persona a Campi Bisenzio si è allontanata con la sua auto ed è data per dispersa.
Il Bisenzio esonda, il video:
09:00 – Almeno 400 persone sfollate
Sono almeno 400 le persone sfollate in Toscana a causa della violenta ondata di maltempo che ha colpito la regione. Lo dice a SkyTg24 il governatore regionale, Eugenio Giani. Sono 100 le persone che hanno trascorso la notte in una palestra a Campi Bisenzio, altre 150 hanno trovato alloggio presso il palazzo comunale di Vaiano: erano rimaste bloccate a bordo di un treno tra Vernio e Vaiano. Tante, poi, dice Giani “le famiglie sfollate nei singoli comuni” che, non potendo rientrare in casa, sono state ospitate in palestre o altre strutture comunali.
08:30 Campobasso, il vento devasta la palestra di una scuola elementare: crolla una parete
A Casacalenda, provincia di Campobasso, il vento ha devastato la palestra della scuola elementare. Una parete è crollata sotto la forza delle raffiche che hanno superato i 140 km orari.
“Danni ingenti su tutto il territorio” dichiara la sindaca Sabrina Lallitto chiedendo ai cittadini di fare massima attenzione. Ci sono tegole in bilico e cornicioni pericolanti oltre a diversi alberi sradicati che invadono le carreggiate. Le scuole oggi sono chiuse. “La palestra – aggiunge la sindaca – è completamente devastata e stiamo valutando già la possibilità di dichiarare lo stato di emergenza”.
08:30 – Emergenza al Brennero e frane sulle strade
La situazione metereologica in Alto Adige si aggrava con nevicate consistenti al passo del Brennero e allerta massima su tutto il territorio. La neve, caduta abbondante ai 1.370 metri del passo e con un accumulo di circa un metro in Val Senales, insieme alle persistenti piogge, sta provocando frane e smottamenti che interrompono le principali vie di comunicazione. Numerosi sono gli interventi dei vigili del fuoco, alle prese con cantine allagate, massi e alberi caduti, e soccorsi a automobilisti in difficoltà. Le strade colpite dalle chiusure includono la statale 508 della Val Sarentino e diversi collegamenti provinciali, mentre alcune vie alpine, come il passo Stelvio, sono state chiuse per la stagione invernale. Le autorità mantengono alta la vigilanza, monitorando costantemente l’evolversi della situazione.
07:45 – Milano, significativo aumento livello Seveso e Lambro
Le forti e persistenti piogge di adesso e stanotte stanno provocando un aumento significativo dei livelli di Lambro e Seveso a Milano. Lo comunica l’assessore alla Protezione Civile, Marco Granelli. “Meno male che stanotte abbiamo deciso di tenere ancora fuori le comunità del Parco Lambro e che la vasca di Milano del Seveso è pronta ad accogliere acqua se i livelli continuano a salire. Massima attenzione”, afferma Granelli.
07:30 – Piena a Firenze attesa alle 12
È stata una notte di frenetico lavoro e paura, in Toscana, per l’emergenza maltempo. E la situazione resta molto preoccupante. Il presidente della Toscana Eugenio Giani: “La piena è attesa a Firenze dopo le ore 12 con un colmo di piena a cavallo del primo livello di guardia. Al momento sta transitando il colmo di piena sulla Sieve oltre i 300mc/secondo. Sta transitando anche la piena sul Serchio a 1000mc/secondo”.
07:20 – Quarrata completamente allagata: soccorsa popolazione con mezzi anfibi
Quarrata, in provincia di Pistoia, è andata completamente sott’acqua, strade come fiumi e allagamenti diffusi. Danni alle abitazioni e residenti isolati. La protezione civile ha lavorato per tutta la notte con i mezzi anfibi per soccorrere la popolazione.
07:10 – Tre dispersi in Toscana
Oltre ai tre morti, in Toscana ci sono tre dispersi. Una coppa a Lamporecchio: marito e moglie sono stati portati via mette cercavamo di attraversare un ponte. Il terzo disperso è un uomo a Campo Bisenzio. lo ha detto Luigi D’Angelo Direttore operativo Protezione civile.
07:00 – Allerta rossa in Veneto: due dispersi
Zaia riunisce unità crisi e chiede la chiusura delle scuole. In Veneto si registrano due dispersi: un vigile del fuoco fuori servizio, caduto nel torrente Tesa e un’escursionista di cui si sono perse le tracce sui monti Lessini.
04:00 – La terza vittima è una donna
La terza è una donna di 84 anni. Si sarebbe sentita male mentre stava spalando acqua dalla sua abitazione a Montemurlo.
02:30 Giani: “I morti sono tre”
“Purtroppo è stata trovata morta un’altra persona a Montemurlo. Le vittime salgono a 3». Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sui social nella notte, dopo che in un primo momento si era parlato di due morti. La prima vittima di Montemurlo è un uomo di 85 anni trovato riverso nell’acqua nella sua casa allagata. Della vittima di Rosignano, invece, non si hanno dettagli, la seconda vittima di Montemurlo è una donna di 84 anni, colta da un malore.
00:30 – Giani: “Ci sono due vittime”
«Purtroppo ci sono due morti, uno nel comune di Montemurlo e uno nel comune di Rosignano (Livorno)!». Lo scrive Eugenio Giani sui social. La vittima di Montemurlo èun uomom di 85 anni trovato riverso nell’acqua nella sua casa allagata. Della vittima di Rosignano, invece, non si hanno dettagli.
Tre ospedali allagati
Il maltempo che ha investito la Toscana ha creato problemi anche agli ospedali. Allagamenti si sono registrati nei locali dell’ospedale Lotti di Pontedera (Pisa), dell’ospedale di Prato e dell’ospedale di Borgo San Lorenzo (Firenze).
23:18 – Strade chiuse
- autostrada tra Firenze ovest e Prato est
- SGC chiusa tra Pontedera est e Pontedera ovest
- autostrada tra Collesalvetti e Rosignano
22:59 – Eugenio Giani dichiara stato emergenza
Il governatore della Toscana: “Ho dichiarato lo stato di emergenza regionale e sono già in contatto con il governo per quello nazionale. La situazione è davvero molto grave”
22:30 – Uomo trovato morto in casa a Montemurlo
Un uomo di 85 anni è stato trovato morto questa sera, 2 novembre, nella sua abitazione al piano terra di una casa in via Riva a Montemurlo, nella frazione di Bagnolo. L’uomo è stato trovato riverso sull’acqua, nella stanza completamente allagata. Sul posto sono intervenuti tra gli altri i carabinieri. I soccorritori ipotizzare che l’anziano non sia riuscito a raggiungere i piani alti e sia annegato, ma sarà solo un esame più approfondito a chiarire le cause del decesso, che potrebbero anche essere legate ad un malore.
22.05 – Esonda il Bisenzio, evacuato ospedale a Prato
Situazione drammatica a Prato, dove il bisenzio ha esondato ed ha allagato l’ospedale costringendo ad un’evacuazione.
20:10- Disperso un vigile del fuoco: stava aiutando il padre
Nel bellunese un vigile del fuoco fuori servizio, che stava aiutando il padre a sistemare dei sacchi di sabbia lunga la sponda di un torrente, è scivolato, finendo nel corso d’acqua ingrossato dalle piogge, nella zona tra Puos d’Alpago e Bastia (Belluno). Sono partite subito le ricerche da parte dei pompieri, ma le precipitazioni stanno ostacolando le operazioni. Lo stesso ostacolo che rende difficili le ricerche di un quarantenne, disperso da mercoledì sui monti Lessini.