Nuovo codice della strada, dietrofront di Salvini sull’alcol. “Un bicchiere di vino fa bene”, dice Salvini. Nei mesi scorsi si faceva notare come la stretta sul tasso alcolemico avrebbe impedito l’assunzione di qualsiasi unità alcolica. “Nel nuovo Codice della strada non tocchiamo il tasso alcolemico: qualche bicchiere di vino non solo non fa male, ma è assolutamente lecito per chi lo ritiene salutare”. Le dichiarazioni del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti sono arrivate ai margini dell’evento inaugurale dell’Eicma, l’esposizione internazionale delle due ruote, in corso alla Fiera di Milano Rho. “Per i recidivi, però, si ricalca il modello di alcuni Paesi europei. Prevediamo l’installazione a bordo delle vetture del sistema dell‘alcol-lock“.
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Codice della strada, dietrofront di Salvini sull’alcol. “Un bicchiere di vino fa bene”
Nel nuovo codice della strada, dietrofront di Salvini sull’alcol. “Un bicchiere di vino fa bene”. Di conseguenza chi esagera con l’alcol avrà diversi livelli di sanzioni. Ritiro della patente per un periodo limitato; ritiro della patente in caso di morte fino a 30 anni e installo a bordo dell’autovettura l’alcol-lock, che inibisce l’accensione del motore. Salvini ha poi aggiunto. “Idem vale perché per chi risulta positivo al droga test. Ad oggi, incredibilmente se un agente della polstrada ti ferma e risulti positivo al droga test, è onere dell’agente di pubblica sicurezza dimostrare che tu sei in stato di alterazione. Altrimenti saluti, ringrazi e te ne vai. Con le nuove norme, se risulti positivo al test ti fermo per i controlli, della patente ne riparliamo dopo un po’ di tempo, perché ritengo che la vita umana sia più preziosa”.
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Si parla dell’introduzione del nuovo codice praticamente dall’insediamento del governo, avvenuto poco più di un anno fa. Quali sono a questo punto le reali tempistiche? La risposta del ministro è pittoresca. “Il mio obiettivo è che il nuovo codice della strada venga approvato entro Natale, perché sotto l’albero di tanti ciclisti, motociclisti, automobilisti e camionisti ci siano delle regole aggiornate all’anno del Signore“.