
Alberto Rizzotto, autista del bus di Mestre, si era fatto visitare prima del disastro. Non avrebbe avuto, dunque, un malore nel momento dell’incidente, ma nei giorni precedenti aveva accusato problemi cardiaci per i quali si era fatto visitare. Gli inquirenti del caso stanno valutando l’analisi dei referti. Inoltre, una nuova autopsia sul cuore di Rizzotto è stata disposta per il 28 novembre.
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Strage di Mestre: Alberto Rizzotto, autista del bus di Mestre, si era fatto visitare prima del disastro
Strage del 3 ottobre: Alberto Rizzotto, autista del bus di Mestre, si era fatto visitare prima del disastro. L’incidente che ha provocato ventuno morti e tre feriti è oggetto di indagini accurate, soprattutto alla luce del nuovo incidente che ha colpito i bus elettrici della stessa compagnia turistica. Il quarantenne Rizzotto aveva avuto diversi accessi ed esami clinici disposti inseguito ad alcune visite urgenti al Pronto soccorso per problemi cardiaci.
La procura ha dato l’incarico a una esperta del settore, Cristina Basso, per accertare l’eventuale cardiopatia di Rizzotto e stabilire se questo possa avere influito sul disastro. Il 28 novembre dovrebbe essere effettuata l’autopsia e da quel momento ci sarà tempo per altri tre mesi per stabilire una verità clinica.