La chiamata alle armi è sempre uno shock. Lo sa bene Xolidayboy (pseudonimo di Ivan Minaev) che ha avuto un malore durante un suo concerto a Stavropol, in Russia. In mattinata, il giovane nato a Sebastopoli (Crimea), aveva ricevuto la convocazione presso l’ufficio di registrazione e arruolamento militare dell’aeroporto della città di Mineralnye Vody. Il fatto lo ha gettato in uno stato depressivo ma non ha voluto comunque rinunciare a salire sul palco.
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Durante il concerto ha lamentato dolori al petto
Minaev mentre era sul palco, ha incominciato ad accusare debolezza e forti dolori al petto. Ed è stato quindi ricoverato nel reparto di neurologia dell’ospedale, come ha scritto il canale Telegram Baza. I medici che lo hanno in cura, sostengono che sia in un profondo stato depressivo ma che le condizioni generali di salute siano buone.
Nel frattempo, il 9 novembre Xolidayboy aveva in programma un concerto a Nizhny Novgorod; gli organizzatori non hanno ancora annunciato la sua cancellazione.
L’artista si definisce ucraino perché nato in Crimea e questo ha indispettito il governo russo
Secondo il canale Telegram, pochi giorni fa, la presidente della Safe Internet League, Ekaterina Mizulina, ha sporto denuncia alla polizia contro Xolidayboy e ha invitato gli organizzatori dei suoi concerti a cancellare il tour. Ciò è accaduto a causa dei video pubblicati su Internet, in cui l’artista si definisce ucraino e racconta le sue esperienze sulla riunificazione della Crimea con la Russia.
Allo stesso tempo, la produttrice del giovane tiktoker e cantante ha detto che, a loro volta, presenteranno una denuncia contro Mizulina, che “molesta gli artisti a scopo di pubblicità personale”.
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