Un forte temporale ha colpito il Pratese, aggravando le condizioni di chi era già stato affetto dall’alluvione. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha riportato l’esondazione del torrente Bagnolo e ha esortato i cittadini a prendere precauzioni, evitando spostamenti e rifugiandosi ai piani alti. In particolare, a Sant’Ippolito sono in atto evacuazioni precauzionali, con le autorità che contattano gli abitanti dei piani terra per metterli in sicurezza. Il Comune sta comunicando con 162 residenti vicini all’esondazione per la loro evacuazione. Alcuni, senza accesso a piani superiori, sono stati ospitati nella palestra Datini.
Anche il torrente Bardena è straripato, in una zona già duramente colpita dall’alluvione e dove si sono purtroppo registrate perdite umane. La Protezione civile ha diramato un invito urgente alle zone a rischio, come quelle vicino al Bagnolo, di salire ai piani alti e di evitare spostamenti, contattando i numeri di emergenza se necessario.
Il comunicato raccomanda inoltre a tutti i residenti nelle zone più fragili di rimanere ai piani alti e segnala le strade chiuse a causa del maltempo, come il sottopasso di Pratilia e altre vie principali. Sono stati segnalati allagamenti in diverse aree, compresa la zona della stazione di Vaiano e via Giusti. I fiumi Bisenzio, Brana e Stella sono costantemente monitorati, ma al momento non hanno raggiunto i livelli di guardia.
La situazione è aggravata dalla pioggia intensa che si è abbattuta su terreni già saturi d’acqua e su un sistema fognario sotto pressione, con 18 mm di pioggia caduti in un’ora a Prato città e quantitativi simili nelle zone limitrofe.
