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Show di Beppe Grillo: “Ho fallito”. E poi su Di Maio…

Pubblicato: 12/11/2023 21:54
Beppe Grillo Fazio

In un’apparizione televisiva dopo un silenzio di nove anni, Beppe Grillo, il fondatore del Movimento 5 Stelle, è stato ospite di Fabio Fazio nella trasmissione “Che tempo che fa” sul canale Nove. Grillo ha aperto il suo intervento con un quasi mea culpa, affermando: “Sono qui per sapere chi sono io. Io ho peggiorato il Paese, non c’è battuta – tutti quelli che ho mandato a fancu… sono al governo”. Nonostante la critica autocritica, ha difeso le conquiste del suo movimento, soprattutto in campo ambientale, ma ha espresso frustrazione per gli insulti ricevuti sui social media.
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Il discorso di Grillo è stato interrotto quando ha tentato di affrontare la vicenda giudiziaria che coinvolge suo figlio, e l’avvocata Giulia Bongiorno, membro del parlamento per la Lega, che difende la ragazza accusatrice. Fazio ha bloccato l’argomento, dicendo: “Non è opportuno parlarne qui Beppe“.

Poi se l’è presa con un suo ex amico: “Gigino la cartelletta, parlo Di Maio, era il politico più preparato che c’era ma non ci aspettavamo che si facesse prendere dal potere. Conte lo abbiamo scelto insieme, poi ci ha pugnalato“.

Poi è la volta di Giuseppe Conte: “Arrivava dall’università, era un avvocato. Dovevamo scegliere qualcuno della società civile, lo conobbi e dissi: ‘È un bell’uomo, laureato, parla inglese’. Poi quando parlava si capiva poco, quindi era perfetto per la politica. Ma è migliorato nell’esprimersi”.

Una scoccata anche a Mario Draghi: “Nella politica hai idee e poi è ovvio che quando entri nelle istituzioni, quell’idea viene frammentata. Era un’idea anche il superbonus edilizio, con Draghi eravamo d’accordo che doveva durare 5 anni. Eravamo d’accordo anche sul reddito di cittadinanza, abbiamo pensato ai navigator e poi ho lanciato le brigate di cittadinanza..”.

Grillo ha poi espresso il proprio disincanto per la politica attiva, citando l’assenza di figure organizzative come Gianroberto Casaleggio e descrivendosi come “un confuso”. Ha continuato a toccare una varietà di argomenti, dalla sanità all’ambiente, fino alla finanza e agli algoritmi, criticando la televisione per non mostrare la realtà e per diffondere falsità. Nonostante i tentativi di Fazio di discutere della politica e della stanchezza di Grillo, l’ex comico ha continuato a discutere dei suoi sforzi ambientali ignorati dalle istituzioni, concludendo che la sua rabbia, sebbene ancora presente, è “una rabbia giusta” e che è ancora “buono dentro”.

Ultimo Aggiornamento: 13/11/2023 10:54