C’è una svolta che toglie ogni speranza e delinea più chiaramente il quadro della situazione. In un intreccio di eventi che suona sempre più come un thriller, l’ex fidanzato di Giulia Cecchettin, Filippo Turetta, è ora indagato per tentato omicidio. Una svolta agghiacciante emerge con il video che lo riprende mentre aggredisce Giuliain un piazzale esterno alla fabbrica di Fossò. Lo si vede colpirla a mani nude e poi costringerla a entrare in auto sanguinante. Un’immagine che sfida qualsiasi tentativo di spiegazione innocente. Le telecamere di Dior hanno catturato la scena, aggiungendo un tassello inquietante alla vicenda.
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La descrizione del video in cui Filippo aggredisce Giulia è agghiacciante: ne traspare la violenza, la cruenza e la disperazione della ragazza, che ha cercato in tutti i modi di scampare all’aggressione. Filippo, scrivono gli inquirenti nelle carte giudiziarie visionate dall’Adnkronos, «poneva in essere atti idonei e diretti in modo non equivoco a cagionare la morte colpendola nuovamente al fine di evitare che la stessa fuggisse». Dopo aver colpito Giulia con calci mentre si trovava a terra, tanto da farle gridare “mi fai male” invocando aiuto, Filippo viene ripreso mentre si sposta insieme alla ex in un’altra area con la propria auto, dalla quale la 22enne fugge. Rincorsa, viene colpita alle spalle da Turetta, che l’aggredisce violentemente, provocandone la caduta, per impedire che si allontanasse «e producendole, quale conseguenza della propria azione – si legge – ulteriori ferite e ulteriori copiosi sanguinamenti, che determinavano che la parte offesa rimanesse a terra apparentemente esanime mentre il Turetta caricava il suo corpo nella propria auto, allontanandosi dal luogo dei fatti e rendendosi immediatamente irreperibile».
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Mandato di arresto europeo per Filippo
Filippo è entrato nel registro degli indagati al sesto giorno della sparizione dell’ex coppia, seguito dalla preoccupante scoperta di macchie di sangue e capelli rinvenuti nel luogo dell’aggressione. La tensione è palpabile, mentre si attendono i risultati delle analisi del DNA, confrontato con i campioni prelevati da Elena, sorella di Giulia, e dallo spazzolino da denti di Filippo. I carabinieri lavorano senza sosta, scrutando ogni dettaglio.
Nel frattempo è stato spiccato un mandato d’arresto europeo per il ragazzo. Il Mae è stato firmato dalla Procura di Venezia per estendere le ricerche di Filippo.
La cronologia degli eventi, fissata dalle telecamere, rivela due buchi temporali nella notte tra l’11 e il 12 novembre, amplificando il mistero sulla sorte di Giulia. L’auto, una Punto nera, scompare dopo l’ultimo segnale telefonico, lasciando le ricerche a proseguire tra Veneto, Friuli e Belluno, su strade forestali e nei pressi del lago di Barcis.
Si cerca nel lago di Barcis, sommozzatori al lavoro
Nel frattempo, i soccorritori si mobilitano in aree potenzialmente significative, come il lago di Barcis, senza però tralasciare nessuna pista. Il passato di Filippo vicino alle Tre Cime di Lavaredo suggerisce nuovi orizzonti nelle ricerche, con la Guardia di Finanza e il soccorso alpino impegnati in una corsa contro il tempo, sperando di poter ancora trovare i giovani sani e salvi.
Il caso dei due ex fidanzati scomparsi diventa sempre più un giallo intricato, con ogni indizio che porta a più domande che risposte. La comunità è sospesa in un’attesa snervante, sperando che Giulia e Filippo possano essere ritrovati presto, mentre il dubbio e la paura crescono insieme alle ombre della notte in cui tutto è iniziato.
L’amica di Giulia: “Nell’ultimo periodo era diventato opprimente”
Ai microfoni di Mattino Cinque News ha parlato una delle amiche di Giulia Cecchettin, sua compagna di università La ragazza ha parlato di come erano cambiati negli ultimi tempi i rapporti con Filippo, soprattutto dopo la rottura tra i due avvenuta ad agosto. “Giulia e Filippo si erano lasciati ancora ad agosto ma erano rimasti in buoni rapporti, uscivano insieme con il gruppo dell’università. Lui non aveva accettato la rottura, sperava sempre in un ritorno, ma per Giulia erano solo amici. Nell’ultimo periodo Filippo aveva iniziato a essere un po’ più opprimente, era geloso delle amiche dell’università e Giulia aveva manifestato tra noi questa cosa anche se continuavano a vedersi come amici oltre alle uscite di gruppo. Le diceva di stare male perché ovviamente era lui a essere stato lasciato. Se Giulia avesse avuto paura di qualcosa non ci sarebbe mai uscita“.