Un nuovo capitolo di scandalo si apre nel cuore della royal family britannica, con accuse di razzismo che coinvolgono direttamente Re Carlo e Kate Middleton. Secondo quanto rivelato dal giornalista ed esperto di faccende reali Piers Morgan, sarebbero stati loro ad esprimere preoccupazione per il colore della pelle del piccolo Archie Harrison, primogenito del principe Harry e di Meghan Markle.
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Endgame scoperchia le bare della famiglia reale
La notizia è emersa in seguito alla pubblicazione del libro “Endgame” di Omid Scobie, giornalista che ha seguito da vicino gli avvenimenti legati alla coppia Harry – Meghan. Nel suo volume, Scobie fa riferimento a due membri senior della royal family, accusati di razzismo nella famosa intervista concessa ai media da Harry e Meghan nel 2021. Durante la gravidanza di Meghan, i membri della Corte avrebbero espresso preoccupazione per il colore della pelle del nascituro, considerando le origini birazziali della madre.
Piers Morgan fa il nome di Carlo e Kate
Harry e Meghan non hanno mai rivelato i nomi delle persone coinvolte, ma in una versione non completamente editata del libro, apparentemente trapelata in modo misterioso, i nomi di Carlo e Kate sono stati resi noti. Piers Morgan, nel suo programma “Piers Morgan Uncensored”, ha divulgato i nomi, sottolineando che la verità dovrebbe essere accessibile anche al pubblico britannico come è stato per quello olandese.
L’editore del libro ha rilasciato una dichiarazione ufficiale confermando che un’edizione corretta del libro sarà disponibile dal 8 dicembre. Nel frattempo, il mistero sulla fuga di notizie in Olanda e su come Carlo e Kate siano stati implicati in queste affermazioni rimane irrisolto.
Omid Scobie contro la fuga di notizie: “Mai prodotta edizione che contenga i nomi”
Omid Scobie ha risposto alle accuse dicendo che la versione inglese del libro non contiene nomi a causa delle leggi sulla diffamazione. Ha suggerito che l’errore potrebbe essere dovuto a una comprensione erronea del testo nella versione olandese e ha sottolineato che non ha mai prodotto una versione che includesse nomi. La casa editrice potrebbe aver fatto una soffiata o la fuga di notizie potrebbe essere avvenuta attraverso altri canali?
Piers Morgan, noto per le sue opinioni franche, ha dichiarato di non credere che all’interno della royal family ci sia razzismo. La questione, tuttavia, solleva nuovamente dubbi sulle dinamiche interne alla famiglia reale britannica e potrebbe rappresentare un nuovo terremoto per Buckingham Palace.