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Meteo folle: 30 gradi a dicembre, da cosa dipende e quale città ha registrato le temperature più alte

Pubblicato: 02/12/2023 15:18

Il vento di libeccio su tutta l’Italia fa spirare un vento caldo che ha fatto impennare nuovamente le temperature. Valori decisamente anomali per il periodo, con picchi intorno ai trenta gradi. Come confermato dal Rapporto dell’Agenzia europea del Cilma, Copernicus, dicembre “incorona” un anno, il 2023, che è stato il più caldo della storia, da quando si misurano le temperature. Centrosud ancora prigioniero del caldo.

Albero di Natale in spiaggia nel Salento

Caldo record a dicembre

Impennate simili a quelle estive sono state misurate nelle Marche, in Toscana, Abruzzo e in Molise. Termoli e Pescara hanno raggiunto i 27 gradi. Il record, però, spetta ad Ancona, che ha misurato la più alta temperatura mai registrata a dicembre: 25 gradi. Il record precedente era stabilito nel 1989 a 23 gradi. Anche in Romagna temperature record, 23 gradi a Rimini, e in Toscana: 21 gradi a Pisa e Firenze Peretola (precedente record di 20.4°C sempre nel 1989). Caldo anomalo anche in Sicilia e Sardegna- Olbia ha raggiunto i 24.8 gradi, mentre sulla Sicilia tirrenica sono state raggiunte punte di 27-28 gradi, con un picco di 29 gradi a Milazzo. Seguono 20° e L’Aquila, 18°C a Campobasso.

Gli esperti definiscono quello che accade come “scempio termico”, in atto anche in quota al Nord. L’aria fredda, però, resiste nel Settentrione almeno nei bassi strati mantenendo il clima sulle caratteristiche invernali. L’aria calda si fa invece avvertire in quota. A dicembre si sono registrate temperature fino a 2-3°C a 2000-2300m, anche superiori sulle Alpi Marittime, e pioggia in alcuni casi fin verso i 2000-2200m di quota.

Arriva l’inverno per davvero, però, perché tra sabato e domenica ritornerà l’aria più fredda da Nord.