Per Platinette è la fine di un incubo. Un piccolo intervento chiude infatti la sua odissea di salute. Come racconta lo stesso Mauro Coruzzi che sui social posta un video dall’ospedale Niguarda di Milano dove è stato ricoverato. Non è stato un anno facile dopo l’ictus che lo scorso marzo che gli ha cambiato la vita: “Finalmente ho terminato il percorso riabilitativo”.
Il conduttore radiofonico ha condiviso gli ultimi aggiornamenti su Instagram, in cui si è mostrato con una lunga t shirt rossa e il volto di Maria De Filippi in primo piano.
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Per Platinette l’anno più pericoloso della sua vita
“Ho terminato il percorso di riabilitazione post ictus – scrive su Instagram – con un intervento chirurgico che mi ha piazzato vicino al cuore uno strumento in grado di rilevare eventuali aritmie. Lo considero un cadeau alla fine dell’anno più pericoloso della mia vita“.
Per l’opinionista tv è stata una grande paura, come lui stesso ha raccontato subito dopo il ricovero e la riabilitazione: “Ero paralizzato dall’incapacità e dalla sorpresa di non riuscire ad avere reazione alcuna. Non permettete che vi sia strappata via la speranza, per voi, per chi vi sta vicino, per un dopo che può solo migliorare“.
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Dopo 15 giorni dall’ictus aveva scritto “W la vita”
Del resto, il 2023 non è stato un anno semplice per Mauro. L’ictus e le lunghe terapie però, non gli hanno mai fatto perdere il sorriso. “W la vita” aveva scritto sui social dopo soli quindici giorni dal malore mostrandosi per la prima volta in piedi condividendo poi con i follower il ritorno a casa e il tentativo di tornare alla normalità.
Il conduttore e personaggio televisivo, 68 anni, si è sentito male il 14 marzo. “Fortunatamente è stato soccorso in modo tempestivo” fece sapere il suo agente.
Ora un nuovo intervento per il quale ha ricevuto l’abbraccio virtuale di tanti personaggi del mondo dello spettacolo, da Orietta Berti a Benedetta Mazza.
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