L‘attrice francese Emmanuelle Debever, si è tolta la vita a 60 anni gettandosi nella Senna a Parigi. Aveva accusato di violenza sessuale il famoso attore francese, Gérard Depardieu. La morte dell’attrice è avvenuta il 7 dicembre, giorno in cui è stato trasmesso dalla tv France 2 il programma “Complément d’enquête“, dedicato ai casi di presunte violenze sessuali, con un documentario dal titolo “Gérard Depardieu: la chute de l’ogre” (La caduta dell’orco).
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La notizia è riportata oggi dai media francesi. L’annuncio della scomparsa è stato dato dall’Institut national de l’audiovisuel (Ina) sul suo account X. Debever e Depardieu si erano conosciuti sul set del film biografico “Danton”, nel 1983.
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Le parole su Facebook: “La sua grossa zampa sotto le mie sottovesti”
I due si incontrarono nel 1982: lei, attrice giovanissima, interpretava in Danton la moglie del protagonista, George Danton, rivoluzionario francese interpretato da Gerard Depardieu. Successivamente aveva accusato Depardieu di stupro e su Facebook aveva raccontato: “Il mostro sacro si era abbandonato a molte cose durante le riprese, approfittando dell’intimità all’interno di un camerino. Facendo scivolare la sua grossa zampa sotto le mie sottovesti…”. In occasione dell’assoluzione dalle accuse di stupro a carico di Depardieu, aveva commentato: “Signor Depardieu. Oggi assolto dall’accusa di stupro e violenza sessuale. No comment”. In seguito aveva appoggiato le denunce fatte da Charlotte Arnould nel 2018 e sostenute anche da Anouk Grinberg, che all’epoca commentò: “Il mostro sacro si è rivelato mostro e basta”.
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Depardieu dal canto suo si è sempre definito indignato per le accuse, facendo pubblicare anche un testo su Le Figaro: “Credevo di potermene fregare ma no, non è così. Tutto questo mi colpisce. Peggio ancora, mi spegne” spiega. “Oggi non posso più cantare canzoni di Barbara perché una donna, che voleva cantarle con me, mi accusa di stupro. Vi dico, finalmente, la mia verità. Mai, nel modo più assoluto, ho abusato di una donna”.
L’episodio di un canale YouTube francese specializzato in cinematografia (L’actu), che riporta la vicenda, presentando anche la carriera di Debever.