
Paura nei cieli di Venezia. Oggi, intorno alle 15.51, un boato ha fatto sobbalzare veneziani e mestrini: si tratta del passeggio di un aereo militare che ha abbattuto il muro del suono. Il botto è stato avvertito in maniera distinta da Venezia isola alla terraferma e il fragore ha fatto tremare i vetri di moltissimi palazzi.
Moltissime le segnalazioni sulle piattaforme social: “Si è sentito anche a Chirignago”. E ancora: “Avvertito anche a Fossò”. Dopo il terribile boato, si sono moltiplicate le chiamate ai vigili del fuoco, anche per comprendere cosa fosse realmente avvenuto.
Stamattina lo stesso boato era stato avvertito nei cieli di Chioggia, da Sottomarina a Cavarzere. Anche in quel caso sui blog, dopo la preoccupazione iniziale, diversi residenti hanno commentato: “È stato un F16“.
Leggi anche: Tragico schianto aereo, padre e figlia sono morti cosi. Insieme
Il bang sonico: cos’è
La velocità alla quale avviene questo fenomeno è indicata come Mach 1, il numero che descrive il rapporto tra la velocità di un oggetto che si muove in un fluido e la velocità del suono in quello stesso fluido. Il bang sonico, quindi, può avvenire anche non appena l’aereo e il suono si trovano alla stessa velocità. È un fenomeno che avviene sempre, ma il boato che genera viene percepito a terra come più o meno violento a seconda della distanza.
Si parla di “barriera del suono” o anche di “muro del suono” in quanto la resistenza dell’aria aumenta in maniera sempre maggiore con l’aumentare della velocità dell’aereo e diventa molto elevata, quasi una barriera fisica, quando la velocità si approssima a Mach 1 (1.200 km/h al livello del mare, 1.050 km/h a 1.100 metri di quota). Perché proprio in quel momento le molecole d’aria non fanno più in tempo a spostarsi per lasciare spazio all’aereo e vengono urtate, provocando quello che è noto come un bang sonico. Oltre a un aereo che vola a velocità superiore a quella del suono in aria, questo rumore si ha anche quando si fa schioccare una frusta. Il suono, in questo caso, è prodotto dall’estremità della frusta che supera la barriera del suono. In sostanza questo è ciò che è successo nei cieli di Venezia stamane.
Leggi anche: Tragico incidente aereo, mamma e papà lasciano la figlia di dieci anni