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L’incubo è realtà: carne nei salamini veg risultati positivi alla peste suina. Maxi sequestro dalla Cina: controlli a tappeto

Pubblicato: 10/01/2024 11:01

Salamini veg con la carne e, cosa ancora peggiore, risultati positivi alla peste. Le etichette parlano chiaro, in questi prodotti sono evidenziati gli ingredienti: soia, zucchero, sale, spezie. Insomma “no meat”, ma in realtà contengono pollo e maiale. In tutta questa storia però la frode alimentare, l’inganno al consumatore, è forse il dato meno grave, quello meno pericoloso, visto che in alcuni campioni fatti analizzare è risultato che la carne in questione fosse perfino positiva alla peste suina africana, la Psa.
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La scoperta shock e l’ordine di controlli a tappeto in tutta Italia

La scoperta è di fine dicembre. Una condizione talmente delicata che ha spinto il Ministero della Salute, a partire dai primi di gennaio e fino a marzo a far eseguire «controlli rafforzati (da parte delle forze dell’ordine, ndr) in via d’urgenza durante i primi tre mesi del 2024». «Un piano di monitoraggio straordinario» da eseguire su tutte «le Regioni» e le «province autonome». Sono questi alcuni passaggi, riportati da Repubblica e contenuti in una missiva, del 22 dicembre, inviata dalla Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione al Commissario straordinario per la peste suina africana. In estrema sintesi si chiedono controlli a tappetto in tutto Italia.

Lo scandalo parte dall’Asl Napoli 1

Tutto nasce in Campania. L’Asl Napoli 1 centro blocca, a fine dicembre, una partita di snack made in China. Interi scatoloni sequestrati. Il sospetto è che, nonostante le targhette in italiano indicassero i prodotti come “privi di carne”, in realtà contenessero pollo o suino. La circostanza singolare è che le confezioni avevano una doppia etichettatura, quella in lingua cinese e quella in italiano. Nella prima — fatta successivamente tradurre dall’Asl — si indicavano i veri ingredienti “a base di carne di maiale o pollo”, a seconda dei casi. In italiano, invece, era stata attaccata una targhetta che esaltava, al contrario, il prodotto come privo di carne.

Ma per l’Asl, che ci aveva visto lungo, il peggio doveva ancora arrivare. I salamini sono stati fatti analizzare e, su alcune confezioni, i test hanno dato il risultato peggiore che, purtroppo, in molti si aspettavano data la condizione critica che sta attraversando Pechino con la Psa. Insomma, alcuni snack spacciati come veg, ma a base di suino, sono risultati positivi al virus. (Continua a leggere dopo la foto)

Non è la prima volta che si scoprono, in Italia, intere partite di carne di maiale importate dalla Cina illegalmente. L’Unione europea, infatti, ne ha vietato l’importazione. Adesso, per cercare, di aggirare l’ostacolo si sono inventati un’etichettatura falsa in cui si dichiarano ingredienti come la soia in alternativa alla carne. In questo contesto è importante sottolineare come questa infezione non sia pericolosa per l’uomo: «Colpisce i suini domestici e selvatici e non è trasmissibile all’uomo. È una malattia altamente infettiva e spesso mortale per gli animali colpiti», si legge sul sito del Ministero della Salute che prosegue precisando nelle Faq: «La Psa è dunque una malattia pericolosa per l’uomo? No, non è trasmissibile all’uomo né attraverso il contatto diretto con animali malati, né tramite alimenti di origine suina. L’uomo può però essere veicolo di trasmissione del virus». Tuttavia «la malattia, pur non rappresentando un pericolo sanitario per l’uomo — si legge sempre sulla pagina del Ministero — è causa di un importante impatto socio-economico nei Paesi colpiti in quanto determina ingenti perdite a carico del settore zootecnico suinicolo». E un Paese come l’Italia, che già, combatte con la diffusione della Psa potrebbe esserne ulteriormente colpito. Per questo la Direzione per l’igiene e la sicurezza è stata categorica. «È necessario programmare un’attività di controllo coordinata a livello nazionale presso i negozi, punti vendita, mercati rionali cittadini in cui potrebbero essere commercializzati prodotti etnici»

Ultimo Aggiornamento: 14/02/2024 12:24