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Strage di Altavilla Milicia, la confessione choc ai carabinieri: “Abbiamo fatto solo del bene”

Pubblicato: 12/02/2024 21:05
altavilla milicia

Erano ossessionati dall’idea di Satana e in preda a deliri mistici. Questo quanto emerso dai primi interrogatori degli investigatori ai responsabili della strage di Altavilla Milicia (Palermo): “Abbiamo fatto solo del bene” avrebbero detto Giovanni Barreca e i suoi complici, Sabrina Fina e Massimo Carandente, rivendicano il folle gesto compiuto e non mostrando alcun segnale di pentimento per quanto fatto. Dietro l’uccisione della moglie di Barreca, Antonella Salamone, di 42 anni, e dei figli Kevin ed Emanuel, di 15 e 5 anni, ci sarebbe il tentativo di liberare la casa dell’uomo dalla presenza del demonio.
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La strage sarebbe stata pianificata nei minimi dettagli. Sarebbe stato Barreca stesso a contattare la coppia, conosciuta durante incontri di preghiera in una chiesa evangelica e poi frequentata anche in privato, per chiedere di essere aiutato a liberarsi dalla presenza di Satana, che si era impossessato della donna e dei due ragazzini. Per motivi ancora da chiarire, è stata risparmiata invece la terza figlia dell’uomo, 17 anni, trovata in casa illesa e sotto choc.

Fina e Carandente avrebbero accettato e partecipato materialmente ai tre delitti. La Salamone sarebbe stata uccisa per prima, forse dieci giorni fa. Difficile anche per i medici legali che dovranno eseguire l’autopsia chiarire come sia stata assassinata e l’esatta data della morte. Della vittima sono stati trovati solo pochi resti carbonizzati. Accanto alle spoglie c’erano vestiti e suppellettili della donna, indizi che fanno pensare alla possibilità di un vero proprio rituale esoterico.

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, basate anche sulla confessione di Barreca e sul racconto della figlia sopravvissuta, poi sarebbe toccato ai fratellini che prima di essere soffocati sarebbero stati sottoposti a sevizie. Sui corpi sono stati trovati lividi e ferite. A confessare gli omicidi è stato poi lo stesso Barreca, che ha chiamato i carabinieri raccontando tutto. I militari, accorsi nell’abitazione, hanno così scoperto l’orrore.

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Ultimo Aggiornamento: 13/02/2024 09:55