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Strage a Cisterna di Latina: come si è salvata la 22enne sopravvissuta

Pubblicato: 13/02/2024 19:47

Duplice omicidio a Cisterna di Latina: in una villetta sono state trovate due morte due donne, una di 49 anni, Nicoletta Zomparelli, e la figlia di 19, Renè Amato. A ucciderle un finanziere di 27 anni, Christian Sodano, originario di Formia e finanziere in servizio ad Ostia. L’uomo è stato fermato a Latina dopo che i vicini aveva dato l’allarme, avendo sentito il rumore di colpi d’arma da fuoco. Sul posto sono arrivati gli agenti di polizia e il 118 che hanno trovato i due corpi e una terza donna, 22 anni, sotto choc.
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La sopravvissuta, Desirèe Amato, è l’ex fidanzata del militare ed era presente al momento della sparatoria. Da una prima ricostruzione il finanziere avrebbe avuto un violento alterco con la ex durante il quale sarebbero intervenute la madre e la sorella della ragazza sono intervenute. Poi il raptus di follia e i colpi di pistola. La 22enne sarebbescappata, chiudendosi in bagno, si sarebbe salvata. Il giovane a quel punto sarebbe fuggito.

I vicini hanno sentito gli spari

Poco dopo l’uomo sospettato del duplice omicidio, militare della Guardia di finanza, è stato fermato a Latina dagli agenti della Squadra Mobile della Questura nei pressi dell’abitazione di un parente. L’uomo è ora in stato di fermo in Questura e sarà interrogato dagli uomini della Mobile agli ordini del vicequestore Mattia Falso. La Procura di Latina ha aperto un’inchiesta per duplice omicidio, il fascicolo è stato affidato al sostituto procuratore di turno Valerio De Luca.

L’allarme è stato lanciato da alcuni residenti che hanno sentito gli spari e hanno allertato le forze dell’ordine.

Ultimo Aggiornamento: 14/02/2024 09:03