Vai al contenuto

Matteo muore a 20 anni: i due amici indagati per omicidio stradale. “Ai soccorsi non hanno detto che stava annegando nel canale”

Pubblicato: 21/02/2024 12:44

Non avrebbero detto ai soccorsi che il loro amico stava annegando nel canale. Per questo, la Procura della Repubblica di Udine, ricevuti gli atti dai carabinieri della Compagnia di Tolmezzo, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e omissione di soccorso nei confronti dei due coetanei che si trovavano in auto con il ventenne Matteo Pittana, morto in un incidente stradale domenica notte a Gemona. L’auto su cui viaggiavano i tre era uscita di strada, finendo in un canale.
Leggi anche: Auto fuori strada finisce in un canale: Matteo resta imprigionato e muore. Salvi gli amici

I giovani sotto choc

Le indagini dovranno innanzitutto accertare chi si trovasse effettivamente alla guida del veicolo e perché, pur chiedendo aiuto agli abitanti delle case nei dintorni – i loro telefonini erano fuori uso -, i due giovani, seppur sotto shock e leggermente feriti, non abbiano avvisato del fatto che nella macchina imprigionata nell’acqua ci fosse una terza persona. Per questa ragione, per entrambi c’è stata anche l’iscrizione nel registro degli indagati per omissione di soccorso.

Il tasso alcolemico del presunto guidatore leggermente oltre i limiti

Il tasso alcolemico del ragazzo che si presume fosse alla guida era sensibilmente oltre i limiti: per questo è stata contestata anche l’ebbrezza. Decisiva sarà l’autopsia, già disposta, a cui potranno partecipare i periti degli indagati: l’esame dovrà accertare se la morte sia stata causata dai traumi nell’uscita di strada o dall’annegamento.

Ultimo Aggiornamento: 21/02/2024 15:11