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Dona 51 euro a ente benefico ucraino: ballerina russo-americana arrestata per tradimento

Pubblicato: 22/02/2024 09:19

Arrestata per aver donato 50 euro in beneficenza. E’ l’estrema sintesi di una storia che viene dalla Russia e che ha per protagonista una ballerina russo-americana con doppia cittadinanza. Vediamo insieme di chi si tratta.
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Ballerina arrestata per aver fatto beneficenza

Ksenia Karelina, era tornata nella sua città natale in Russia solo per vedere i suoi nonni, non aveva idea che sarebbe stata arrestata e sarebbe stata accusata di tradimento per aver donato 51 dollari a un ente di beneficenza ucraino. Così spiega il suo ragazzo Chris Van Heerden. La coppia, che vive a Los Angeles, era volata insieme a Istanbul prima che Karelina proseguisse per la Russia per vedere la sua famiglia. Un viaggio che ora rischia di cambiare per sempre la sua vita. (Continua a leggere dopo la foto)

L’Fsb ha comunicato: “Fin dal febbraio del 2022, ha raccolto in modo proattivo fondi nell’interesse di una delle organizzazioni ucraine, che sono stati successivamente utilizzati per acquistare medicine, attrezzature, armi e munizioni da parte delle forze armate”. Secondo l’agenzia russa, inoltre, mentre si trovava negli Stati Uniti, la ballerina aveva preso parte a diverse manifestazioni pro-Kiev.

Il fidanzato: “Era andata a trovare i nonni”

Dopo essere diventata cittadina americana nel 2021, lo scorso anno Katerina aveva annunciato sui suoi canali social il proprio matrimonio con un uomo di Los Angeles: ora, invece, rischia fino a venti anni di carcere, la pena massima prevista in Russia per i casi di tradimento. Il fidanzato ha spiegato che la giovane era solo andata per fare visita ai nonni.

La giovane non è la prima americana a finire dietro le sbarre in Russia: ancora oggi, infatti, qui sono detenuti Evan Gershkovich, giornalista del Wall Street Journal, arrestato proprio ad Ekaterinburg circa un anno fa, e l’ex marine Paul Whelan, entrambi accusati di spionaggio.
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