Un destino tragico ha colpito Pompilio Gianmarco Micello, un ragazzo di appena 20 anni, residente a San Pietro Vernotico, che ha perso la vita in un terribile incidente stradale avvenuto nella serata di venerdì 23 febbraio, sulla strada provinciale che unisce San Donaci a Tuturano, nel territorio di Cellino San Marco. Questa sventura arriva poco più di un anno dopo che lo stesso Micello era sopravvissuto miracolosamente a un altro incidente, che aveva invece mietuto tre vittime.
La dinamica esatta dell’incidente è al momento oggetto di indagini, ma è noto che la Fiat Grande Punto Cross guidata dal giovane è uscita di strada in prossimità di una curva, capovolgendosi più volte e terminando la sua corsa nelle campagne adiacenti, a circa 50 metri dalla carreggiata. Un passante ha notato il veicolo rovesciato e ha immediatamente allertato i soccorsi.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti prontamente il personale del 118, i vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi e i carabinieri. Nonostante gli sforzi, per Micello non c’è stato nulla da fare: il suo corpo è stato ritrovato intrappolato nell’abitacolo del veicolo. Con lui, sul sedile del passeggero, viaggiava una giovane ragazza, che è stata estratta dalle rovine dell’auto dai vigili del fuoco e affidata alle cure del 118. Successivamente, è stata trasportata all’ospedale Perrino di Brindisi con diversi traumi, fortunatamente non gravi.
L’auto è stata posta sotto sequestro in attesa di ulteriori indagini che possano chiarire le cause precise dell’incidente. La comunità di San Pietro Vernotico è sotto shock per la perdita di un giovane con tutta la vita davanti, ricordando con dolore anche il precedente incidente che lo aveva visto coinvolto. La tragedia riaccende i riflettori sulla sicurezza stradale nella zona, con la speranza che simili eventi non si ripetano in futuro.
