Vai al contenuto

Addio a Richard Lewis, il principe Giovanni di Robin Hood

Pubblicato: 01/03/2024 12:36

Richard Lewis, iconico attore e stand-up comedian noto per il suo stile unico, caratterizzato da una nevrosi elegante e un caos controllato, è venuto a mancare all’età di 76 anni. Lewis, che ha iniziato la sua carriera nei club del Greenwich Village a New York nei primi anni ’70, si è distinto nel panorama comico insieme a leggende come George Carlin, Andy Kaufman e Richard Pryor, trasformando le performance dal vivo in un trampolino di lancio verso il successo in televisione e al cinema.

La carriera, gli inizi: Anything but Love

La sua presenza divenne una costante nei talk show televisivi più prestigiosi, tra cui quello di Johnny Carson e David Letterman, e in programmi radiofonici di spicco come quello di Howard Stern. Questa esposizione lo portò ad accrescere ulteriormente la sua popolarità, culminata nella partecipazione alla serie televisiva cult “Anything but love“, accanto a Jamie Lee Curtis, ambientata a Chicago tra il 1989 e il 1992. Negli anni 2000, Lewis ha poi incarnato una versione di sé stesso in “Curb your enthusiasm”, il mockumentary di Larry David che ha esplorato le idiosincrasie e le peculiarità del mondo della comicità.

Lewis era famoso per i suoi monologhi in cui affrontava con ironia le proprie nevrosi, paure, sfortune personali e dipendenze, muovendosi freneticamente sul palco in uno spettacolo di autoanalisi e umorismo. Tra le sue partecipazioni cinematografiche più rilevanti si ricordano il ruolo del malvagio principe Giovanni in “Robin Hood: un uomo in calzamaglia” di Mel Brooks, che lo ha ricordato con affetto, e la partecipazione a “Wagons East!”, un’insolita commedia western accanto a John Candy.

Morto nel sonno a causa di un attacco di cuore

Lewis, che soffriva del morbo di Parkinson, è morto nel sonno a causa di un attacco di cuore. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo della comicità e dello spettacolo, dove il suo talento unico, la capacità di riflettere sulle proprie insicurezze con umorismo e sincerità, e il suo inconfondibile stile hanno ispirato e divertito il pubblico per decenni. La sua eredità continuerà a vivere attraverso il ricordo delle sue esibizioni e i contributi significativi che ha lasciato al mondo dell’intrattenimento.