Vai al contenuto

Gino Cecchettin riceve una telefonata inaspettata: “Un dono di Giulia, sono sicuro”

Pubblicato: 06/03/2024 19:46

Una telefonata tanto inattesa quanto gradita quella ricevuta da Gino Cecchettin ieri, durante la presentazione pubblica del suo libro “Cara Giulia”, al teatro Verdi di Padova. A chiamare il papà della 22enne vittima di femminicidio, la cui vicenda ha profondamente colpito la società italiana, è stato Papa Francesco. La chiamata è giunta tramite il cardinale Matteo Zuppi: “È stato lui a chiamarmi dicendomi ‘Ti passo il Santo Padre’. 
Leggi anche: “Cara Giulia”, il libro di Gino Cecchettin parla agli uomini e alla società

Le parole di Gino Cecchettin

Durante la prima presentazione del nuovo libro su Giulia Cecchettin (di Gino Cecchettin e Marco Franzoso, editore Rizzoli) Gino ha raccontato: “Vorrei parlare di doni prima. Prima tu hai citato il Papa, ma prima mi aveva telefonato il presidente Mattarella quindi, anche quelli io li voglio vedere come doni, è chiaro che non vorrei averli avuti, però poi sono arrivati”.
Leggi anche: Gino Cecchettin: “Abbraccerei i genitori di Filippo, hanno tutta la mia comprensione”

La chiamata, ha raccontato Gino Cecchettin, è giunta tramite il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della CEI: “È stato lui a chiamarmi dicendomi: ‘Ti passo il Santo Padre’. Io ho un rapporto con i ‘piani sopra’ un po’ equivoco”, ha spiegato l’uomo, “ma per quanto uno non ci creda, comunque lui rappresenta due miliardi di persone e quando senti le sue parole, senti due miliardi di persone che ti danno una pacca sulle spalle e ti sostentano. Questo è uno dei regali di Giulia“.
Leggi anche: Gino Cecchettin a CTCF: “Sento i genitori del suo assassino, stanno vivendo un dramma”


Ultimo Aggiornamento: 07/03/2024 14:55