Sconcertanti i risultati delle analisi sulle ceneri che hanno provocato ustioni sulla pelle dei bimbi a Castelvetrano (Trapani). Gli “ustionati” stavano partecipando alla cerimonia religiosa che apre la quaresima cattolica. Don Giacomo Putaggio, al centro dell’attenzione dopo i fatti, spiega quanto emerso: “Sono rammaricato, non lo potevo immaginare”.
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Il risultato delle analisi
Don Giacomo ha l’abitudine di impastare le ceneri nell’acqua santa prima di imprimerle sul capo dei fedeli. Lo scorso 14 febbraio, però, giorno del Mercoledì delle Ceneri, i fedeli sui quali era stato impresso il segno si sono sentiti male. Da subito la cenere impastata con l’acqua e messa sulla fronte col segno della croce dei bambini aveva provocato una reazione allergica, con bruciori e macchie sulla pelle. Il parroco non aveva voluto rilasciare dichiarazioni, avvisando, però, che avrebbe fatto analizzare dagli esperti tutti gli elementi impiegati nella cerimonia.
“La triste vicenda delle ceneri che hanno creato reazioni allergiche volge a termine. Abbiamo avuto il risultato degli esami di laboratorio fatti sulle ceneri e sull’acqua usati durante il mercoledì delle ceneri. Abbiamo scoperto che a causare la reazione chimica avversa è stata la circostanza che le ceneri erano state preventivamente setacciate e rese quasi simili alla sabbia. Esse, a questo punto, a contatto con poche gocce d’acqua, hanno creato una sostanza dal ph eccessivamente alto”.
La testimonianza
Il sacerdote della parrocchia “San Francesco di Paola” aveva l’abitudine di celebrare così il rito. Quindi i fedeli non si erano allarmati. Racconta uno di loro. “Poi però abbiamo notato che qualcosa non andava per il verso giusto e qualcuno lamentava bruciore proprio sulla fronte. Alcuni hanno davvero dei segni molto evidenti dovuto al fatto che, mentre delle persone hanno tolto subito le ceneri con un fazzoletto, altri le hanno lasciate per più tempo come segno di rispetto nel confronti del rito. E questo ha portato a una escoriazione più evidente. Dall’altra parte c’è chi invece non ha avuto nulla o solamente qualche piccolo segno”.
Perché non tutti hanno riportato escoriazioni
A spiegare perché solo alcuni abbiano avuto la reazione cutanea è lo stesso don Putaggio. “Il fatto che solo ad alcuni tali ceneri abbiano causato una reazione allergica, dipende da molti fattori, quali il ph della pelle che è diverso da individuo a individuo, da quanta cenere era presente sulla fronte, da quanto tempo tale cenere è stata tenuta sulla fronte”.
“Sono rammaricato di quanto accaduto, non potendo in alcun modo immaginare di aver creato una sostanza che poteva arrecare allergia ad alcuni fedeli. Non era mai avvenuto nulla di simile”.