Joe Barone è morto. Arriva in questi momenti la notizia più tragica: il dg della Fiorentina si è spento oggi (19 marzo) all’ospedale San Raffaele di Milano, dove era stato ricoverato domenica in seguito ad un malore.
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Gli striscioni fiori dal San Raffaele
La giornata nel nosocomio milanese era iniziata con un altro striscione per Joe Barone, il direttore generale della Fiorentina ricoverato in terapia intensiva da domenica sera: “Forza Joe, vinci questa battaglia”. La famiglia, dopo aver passato la notte in albergo, è arrivata intorno alle 7.30, di primo mattino. C’erano – come sempre in questi ultimi giorni – la moglie Camilla i quattro figli, Pietro, Salvatore, Giuseppe e Gabriella e il nipotino di 11 mesi.
Domani avrebbe compiuto 58 anni
Stando a quanto si era appreso, Barone era attaccato a quella che viene definita la “resurrection machine”, un apparecchio all’avanguardia che si usa per i casi più gravi. Ha salvato molte vite. Il direttore generale della Viola avrebbe compiuto 58 anni domani. L’ultimo comunicato della Fiorentina risale alle 12 di ieri. “Joe Barone – si legge – rimane ricoverato presso la terapia intensiva cardio-chirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano in condizioni cliniche critiche in conseguenza di un arresto cardiaco extra ospedaliero. Le funzioni vitali sono sostenute da tecniche di supporto meccanico artificiale”.