Diciotto mesi di reclusione per omicidio colposo. Questa la condanna decisa a danno di Hannah Gutierrez-Reed, l’armiera del film western Rust, a seguito della morte di Halyna Hutchins, la direttrice della fotografia del film con Alec Baldwin. La donna era deceduta sul set a seguito di un incidente avvenuto nell’ottobre del 2021. La decisione è stata presa dalla giudice americana Mary Marlowe Sommer: l’armiera dovrà scontare la pena in un carcere del New Mexico. Anche Baldwin, che aveva in mano la pistola dalla quale era partito il colpo letale, è stato incriminato per omicidio colposo: il processo contro di lui comincerà in luglio.
Gutierrez-Reed era responsabile della sicurezza e buona manutenzione delle armi sul set. La donna ha dichiarato di essere “dispiaciuta” ma secondo la giudice “non ha mostrato alcun rimorso per la sua condotta specifica. “Non sono un mostro” aveva detto singhiozzando la donna, 27 anni, per la prima volta impegnata su un set cinematografico al momento della tragedia.
“Ero giovane e ingenua, ma ho fatto sempre del mio meglio”, aveva aggiunto chiedendo di essere rilasciata per fare “tutto quello che vorrete da me, classi, servizio comunitario”. Nei giorni scorsi, in preparazione al processo di luglio, la procura del New Mexico aveva diffuso un dossier nel quale si evidenziavano anche le responsabilità di Alec Baldwin, che avrebbe “mentito spudoratamente” e “cambiato più volte versione nelle ore e nei giorni successivi alla tragedia”.
