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Si presenta sotto casa della ex e dice ai carabinieri di volerla uccidere, arrestato 56enne

Pubblicato: 23/04/2024 19:19

Per messaggio le minacce di dare fuoco alla casa, di persona quelle di morte. Così è stato arrestato sabato sera un uomo – 56 anni, residente in provincia di Rovigo – che si è diretto verso l’abitazione della ex compagna (62 anni) con un atteggiamento decisamente aggressivo. Secondo quanto reso noto, l’uomo si sarebbe presentato sotto casa della ex armato di una mazzetta da muratore e uno scalpello dopo aver informato alcuni conoscenti e averle inviato messaggi minatori. 

Una volta giunto sul posto, però, il 56enne si è trovato davanti i carabinieri della stazione locale di Ferrara che erano stati chiamati dalla vittima. La 62enne, infatti, leggendo le minacce di morte contenute negli sms, ha ritenuto giusto allertare le forze dell’ordine per evitare che quanto scritto nelle chat potesse trasformarsi in fatti. La donna aveva chiamato il 112, spiegando di essere allarmata dal contenuto dei messaggi ricevuti intorno alle 20 di quella stessa sera.
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I carabinieri sono andati a casa della donna e hanno arrestato il 56enne in flagranza di reato

Le forze dell’ordine si sono recate poco dopo sul posto per assistere la vittima e approfondire quanto da lei denunciato. L’ex compagno, in evidente stato di ebbrezza, si è così diretto verso la porta di ingresso, impugnando una mazzetta da muratore e uno scalpello. I carabinieri l’hanno immediatamente disarmato, chiedendogli il motivo della presenza: a questo punto, però, il 56enne ha iniziato a spintonare gli operatori.

Questi ultimi, per bloccarlo, hanno prima fatto ricorso allo spray al peperoncino, quindi l’hanno ammanettato, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale (a cui è seguita una denuncia per minacce gravi e porto di oggetti atti ad offendere). Lunedì mattina l’arresto è stato convalidato ed è stato disposto il divieto di dimora nel Comune di Ferrara.
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