
Tragedia a Pescara, dove un neonato di appena un mese è stato ritrovato morto dai genitori nel suo lettino. La polizia ha avviato subito le indagini. La tesi più plausibile, al momento, è quella di una morte in culla. Non ci sarebbero segni di violenza sul corpo del bambino.
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Le indagini
La tragedia è avvenuta questa mattina, 3 maggio, a Pescara. Un neonato di circa un mese è morto in casa, in via Basento, nel quartiere San Donato. A lanciare l’allarme sono stati i genitori, vedendo che il piccolo non rispondeva alle loro sollecitazioni. Sul posto è subito intervenuto il personale sanitario del 118, che ha provato a rianimarlo.
Per il piccolo, però, non c’è stato nulla da fare. Sul posto è intervenuta anche la polizia. Squadra volante e squadra mobile, hanno effettuato i primi accertamenti, dai quali è emerso che non ci sarebbero segni di violenza sul corpo del neonato. Avanza, dunque, l’ipotesi di un caso di “morte in culla”.
Una città sotto shock. Il piccolo deceduto aveva appena un mese di vita e sul suo corpicino non sono stati trovati, almeno in apparenza, segni di violenza. Serviranno ulteriori accertamenti per stabilire le cause del decesso, profondo lo sconforto dei genitori.