
Verona è stata teatro di un tragico incidente venerdì notte, sulla strada statale 11. Una coppia è rimasta coinvolta in un drammatico schianto che ha visto la loro auto uscire di strada e prendere fuoco. La vittima, una donna di 51 anni di origine slovacca, ha perso la vita, mentre il marito, un 55enne veronese, è stato estratto dall’auto in fiamme con gravi ferite, ma è sopravvissuto.
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Sally Avesani, testimone dell’incidente, racconta: «Mi ha detto che stavano andando a casa dei suoi a Verona e all’improvviso ha visto tutto nero». Il fatto è avvenuto poco dopo mezzanotte, all’altezza di Bosco di Sona (Verona). La testimone, che stava tornando a casa in direzione di Castlenuovo, ha visto l’auto finire di traverso e poi prendere fuoco quasi subito. «Una scena impressionante. Ho immediatamente allertato i soccorsi».
All’interno dell’auto erano presenti i due coniugi. Il marito aveva diverse e gravi ferite, mentre la moglie sembrava inizialmente avere meno danni. Entrambi erano intrappolati nell’abitacolo, con la portiera del passeggero che non si apriva e il conducente con una gamba rotta.
Hossni El Idrissi Moulay Moustafai, un passante di origini marocchine, è intervenuto eroicamente per estrarre l’automobilista dall’auto in fiamme. Sally Avesani ha raccontato che, vedendo il rogo sempre più imponente, ha urlato all’uomo di tirare fuori anche la donna. «Mi ha risposto che era incastrata, ma poi, con una forte fiammata, si è gettato e ha tirato fuori di peso la donna dall’auto. Un gesto eroico, anche se ha continuato a ripetere di avere fatto soltanto il proprio dovere».
Una volta estratti dall’auto, i soccorritori hanno allontanato i coniugi dalle fiamme. La donna, che inizialmente non mostrava gravi ferite esterne a parte un piede, non rispondeva. Il marito, nonostante le molte e gravi ferite, continuava a chiedere della moglie, chiamandola e chiedendo come stesse. «Gli ho risposto che era viva e che gli rispondeva ma faceva fatica perché era ferita», ha aggiunto la testimone.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e il personale del Suem 118. Gli specialisti si sono subito accorti che la donna era in condizioni gravissime, l’hanno intubata e trasportata all’ospedale, ma non c’è stato nulla da fare. Anche il marito è stato portato all’ospedale di Borgo Trento, dove è ricoverato con varie fratture in prognosi riservata. Le fiamme nell’auto sono state spente dai pompieri, intervenuti con dieci operatori e due autopompe.
Le cause e la dinamica della tragica fuoriuscita sono ora al vaglio dei carabinieri.