
Christian Di Martino è il vice ispettore di polizia di 35 anni, accoltellato alla stazione di Lambrate, vicino Milano, la notte fra l’8 e il 9 maggio. Il poliziotto ieri è uscito dalla terapia intensiva e proseguirà la degenza nel reparto ‘Trauma team’.
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Le parole dei medici sulle condizioni di Christian
“Oggi sta bene. – rassicura Stefania Cimbanassi, responsabile della Chirurgia generale dell’ospedale Niguarda – È molto reattivo ed è in grado di interagire anche in maniera spigliata e simpatica con chi lo assiste quotidianamente, di buonumore ed estremamente desideroso di tornare presto al lavoro”.

Ma per le sue dimissioni dall’ospedale, sottolineala dottoressa, “ci vorrà ancora qualche giorno. Non possiamo prevedere ora la data delle dimissioni. Ora si comincia curando l’alimentazione. Quando Christian Di Martino avrà più energia sarà anche autonomo e pronto per il rientro a casa”.
“Ci sono volute 50 trasfusioni di sangue più una quarantina di plasma e una decina di altri emoderivati. – spiega Roberto Fumagalli, uno dei medici che ha operato il poliziotto – L’aiuto del Centro trasfusionale che ci ha permesso di superare la fase acuta. Le sue ferite comportano un elevato rischio. Abbiamo temuto sia in fase intraoperatoria che in quella successiva. Di Martino aveva perso molto sangue e poi anche le trasfusioni comportano dei rischi”.
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