
Va bene tutto, ma certe cose Mario Giordano proprio non può sentirle, e allora sbotta. È quanto accaduto nella puntata del 4 giugno di “Prima di domani”, il programma condotto da Bianca Berlinguer su Rete 4. Uno dei temi politici del giorno, di cui si è parlato in trasmissione, è quello del governo che interviene per cercare di risolvere l’emergenza sanitaria delle liste d’attesa. In Consiglio dei Ministri, infatti, è stato varato un decreto che mira a ridurre, tra le altre, il fenomeno dei medici “gettonisti”. Dunque vengono autorizzate alcune prestazioni mediche in farmacia e negli studi dei medici di famiglia. Giorgia Meloni annuncia anche “60 milioni per i dipartimenti di salute mentale”. Ma nel commentare la notizia, tra gli ospiti in studio si scaldano subito gli animi, con Luca Sommi e Chiara Appendino che partono in quarta con le critiche. Il primo diche che è “indegno speculare sulla salute in campagna elettorale”, la seconda, tranchant, commenta: “La sanità è un diritto e queste sono parole fuffa”. A quel punto Giordano si inalbera. (Continua a leggere dopo il video)
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“Perché fare il processo alle intenzioni al Governo Meloni? C’è un decreto sanità che ora è legge e può cominciare a risolvere dei problemi sulle liste d’attesa. Non si può dire che non conta nulla”
— Prima di domani (@Prima_di_domani) June 4, 2024
Mario Giordano interviene a #PrimadiDomani pic.twitter.com/jQkNLp7FkO
Dunque Mario Giordano prende la parola e prova a mettere alcuni puntini sulle i: “Fare il processo alle intenzioni e soprattutto, onorevole Appendino, dire che nel decreto non c’è niente per risolvere il problema di chi ha una mammografia, è falso”, attacca subito il giornalista. Che poi spiega agli ospiti in studio e ai telespettatori a casa: “Sta nel decreto: se l’azienda sanitaria non mi offre la prestazione in 120 giorni si può andare nel privato, e questo risolve il problema. Poi, se l’onorevole Appendino si chiede se la legge sarà davvero applicata, non so rispondere”. Poi la stoccata finale che mette la pietra tombale alle critiche infondate: “Non si può dire che lì dentro non ci sia nulla di tutto questo”. Bianca Berlinguer poi ristabilisce l’ordine e i toni si placano.