Vai al contenuto

Bruciò vivo il cane Aron: “Non potrà più avere animali”

Pubblicato: 12/06/2024 18:32

Carmelo Russo, il 46enne che lo scorso gennaio a Palermo legò a un palo il cane Aron per poi dargli fuoco, “non potrà più possedere, acquisire in proprietà e/o detenere animali di qualunque genere e specie a qualsiasi titolo, anche temporaneamente, su tutto il territorio comunale”. Lo ha stabilito con un’apposita ordinanza il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, su proposta dell’assessore al benessere animale, Fabrizio Ferrandelli. Il provvedimento è esteso anche a eventuali conviventi dell’uomo e sarà il servizio veterinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo e la Polizia municipale a controllarne periodicamente il rispetto, provvedendo al sequestro degli animali eventualmente rinvenuti. L’animale venne soccorso e portato in una clinica veterinaria, ma nonostante gli sforzi non riuscì a sopravvivere a causa delle gravissime ferite riportate.
Leggi anche: Cane Aron arso vivo dal padrone, il pm chiede l’archiviazione. È polemica

Secondo l’assessore Ferrandelli si tratta di “un atto dovuto nel contesto di un’azione criminale e vigliacca che ha provocato dolore e morte a un cane e che ha scosso non poco tutta l’opinione pubblica locale e nazionale. Questa è anche la conferma della mia attenzione e di quella dell’intera Amministrazione per il benessere degli animali che sono e saranno sempre parte integrante della nostra comunità. Un ringraziamento va al sindaco Lagalla per la sensibilità dimostrata sull’argomento e a quelle associazioni che ci sono state vicine sollecitando anche l’emissione di questo sacrosanto provvedimento”, conclude l’assessore.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure